SANT’ELENA SANNITA – Scritto da ignoti un messaggio d’amore lungo ben due chilometri lungo il tratto di strada che da Sant’Elena Sannita va verso Frosolone.
Sant’Elena Sannita, in provincia di Isernia, è noto per essere il borgo dove il vento profuma in quanto è qui il luogo di origine degli arrotini che poi hanno aperto una loro attività di profumieri in tutta Italia. È anche laddove c’è un importante Museo del Profumo che racchiude questa realtà. È, inoltre, un paesino che affonda le sue radici nel lontano medioevo e dove regna la quiete e il tempo è scandito dalle campane. Una piccola località di poche anime che durante l’estate si vivacizza con l’arrivo o il ritorno di chi è originario del posto, turisti e pellegrini che percorrono il Cammino di Sant’Elena che da qui parte per arrivare ad Agnone.
E sono stati proprio alcuni camminatori che, mentre andavano a piedi a passo lento lungo il tratto di strada che parte da piazza del Profumo e porta verso Frosolone, si sono accorti della presenza di un messaggio d’amore scritto con pennellate di vernice argentata sull’asfalto per chiedere perdono al partner che aveva deluso o forse tradito. Il messaggio non è lungo nel suo contenuto, ma per leggerlo nella sua interezza è necessario percorrere circa 2 chilometri di strada poiché ogni frase è scritta ad una distanza di circa 200 metri l’una dall’altra.
Il messaggio, suddiviso da una barra inclinata per far comprendere come si legge man mano (come detto, ogni circa 200 metri) che si prosegue da Sant’Elena Sannita verso Frosolone: “Ricorda… / ovunque andrò / ti porto / nel cuore. / Spero / mi perdonerai. / Ti Amo”.
Riguardo la curiosa vicenda, si è espresso il consigliere comunale e giornalista Fosca Colli, la quale ha dichiarato come “Il messaggio in questione è stato scritto sull’asfalto da mano ignota. Ma non se ne fa un dramma, in quanto la vernice si sta già sbiadendo con il transito dei veicoli e presto rimarrà solo un lontano ricordo e non ne resterà segno. Ma spero che questi 2 innamorati, di cui non si sa nulla, possano ritrovarsi qui a Sant’Elena Sannita e veder rifiorire la loro storia baciati dal dolce vento profumato che accarezza il nostro bel paese”.
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