Isernia, la Biblioteca Mommsen tra i beneficiari del contributo del MIC per l’acquisto libri

Isernia, Biblioteca Mommsen, contributo, MIC, libri
stampa digitale pubblicità black&barry venafro
Smaltimenti Sud
Boschi e giardini di Emanuele Grande
La Molisana Natale plastica
mama caffè bar venafro

ISERNIA – Una buona notizia per le biblioteche del territorio provinciale che potranno beneficiare dei contributi ministeriali previsti per l’acquisto dei libri.

Anche quest’anno la Biblioteca Provinciale Mommsen di Isernia beneficerà dell’importo massimo del contributo ministeriale pari a 8.464,15€. Lo stesso importo è stato attribuito anche alle Biblioteche Comunali di Agnone, Isernia e Venafro. In un comunicato il Presidente della Provincia di Isernia Alfredo Ricci si è detto lieto di poter affermare che “oltre alle strutture più grandi risultano essere beneficiarie della misura a sostegno dell’editoria, pure le biblioteche più piccole. Voglio ricordare che nei mesi scorsi, quando è stato pubblicato il bando del Ministero della Cultura, ho ritenuto di porlo all’attenzione di tutti i comuni della nostra provincia nei quali è attiva una biblioteca con codice ISIL con apposita missiva indirizzata ai Sindaci, in modo da consentire loro di valutare questa importante opportunità offerta dal MIC. Devo dire che in tre anni l’adesione è passata da due biblioteche del 2021, a 10 dello scorso anno fino ad arrivare a 22 beneficiari del 2023”.

Si tratta di un ottimo risultato che presenta una duplice valenza, perché se da una parte il contributo ottenuto permette di accrescere e aggiornare il patrimonio librario, dall’altra parte concede respiro alle case editrici locali e alle librerie sempre più costrette a fare i conti con l’avvento del digitale.

Nella nota Alfredo Ricci conclude precisando che “per la Biblioteca Mommsen, il contributo dello scorso anno è stato utilizzato soprattutto per l’acquisto di testi di narrativa per ragazzi, oltre che per arricchire la sezione dedicata al Molise; con quello che a breve andremo a ricevere ì vogliamo continuare a pensare agli utenti più giovani, ma anche agli universitari. L’obiettivo è sempre quello di vedere la nostra biblioteca di nuovo fruibile al grande pubblico. Sono fiducioso sia per la linea intrapresa dal Governo Meloni di riforma della disastrosa legge Delrio, sia perché ho intenzione di sottoporre la questione anche al nuovo Governo regionale, che si sta mostrando particolarmente attento alle problematiche dei territori”.

Notizia lieta per gli amanti dei libri e della lettura: la consapevolezza di poter contare sulla forza di quello che più di ogni altro è il luogo in cui prende forma l’idea di cultura restituisce respiro e libertà, in quanto la biblioteca rappresenta il nucleo fondamentale attorno al quale ruotano lo sviluppo delle idee, la ricerca di informazioni, la condivisione di passioni. La scrittrice Marguerite Yourcenar nel suo libro ‘Memorie di Adriano’ forse meglio di chiunque altro ha saputo fornire il senso profondo che si nasconde sugli scaffali polverosi posti a sostegno dei volumi preziosi ed è quello secondo il quale “fondare biblioteche è come costruire granai pubblici, ammassare riserve contro l’inverno dello spirito”.

Federica Passarelli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

Colacem Sesto Campano
momà

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

Colacem Sesto Campano
momà

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

Edilnuova Pozzilli
Esco Fiat Lux Scarabeo
fabrizio siravo assicurazioni
Agrifer Pozzilli
Bar il Centrale Venafro
error: