REGIONE – Dimissioni degli assessori da consiglieri? Primiani (M5S) “Più poltrone e aumento dei costi della politica”

Primiani del M5S ritorna sull’argomento e in una nota scrive “Il Consiglio regionale si è riunito due volte dal nuovo insediamento, finora solo per questioni formali, ma il neopresidente di centrodestra Francesco Roberti rischia di fare peggio del predecessore Donato Toma, letteralmente in tempi record.

A 60 giorni dalle elezioni si parla infatti già di dimissioni dalla carica di consiglieri da parte degli assessori. L’obiettivo è chiaro: far posto ai non eletti, Aida Romagnuolo, Leo Antonacci, Mena Calenda e Raimondo Fabrizio. Quindi creare più poltrone e aumentare i costi della politica, pur di avere una maggioranza ampia che salvi le apparenze e garantisca pieni poteri.

Così facendo, si rischia di compromettere il buon funzionamento del meccanismo democratico.

Sugli assessori dimissionari, infatti, penderebbe la spada di Damocle del Presidente, che potrebbe indurli a votare qualunque cosa pur di non tornare a casa.

Intanto, il Molise non ha ancora un bilancio approvato: ci sono decine e decine di operatori in attesa dei pagamenti, le assunzioni sono bloccate e le risposte che Roberti aveva promesso in campagna elettorale sono un miraggio.

In poche parole, la nostra regione è ferma agli stessi, identici problemi del passato, con i molisani costretti a pagare le tasse più alte d’Italia e con il dramma della sanità che continua a consumarsi sulla pelle dei cittadini.

Se le voci di questi giorni dovessero trovare conferma, siamo pronti a batterci in Consiglio regionale.”