CAMPOBASSO – Francesco Roberti, arrivato in serata al Centrum Palace seguito dalla consorte e provato da una lunga campagna elettorale paese per paese, risponde alle domande della stampa contento, ma consapevole del compito che gli aspetta.
“Ringrazio tutti i partiti e le coalizioni che hanno collaborato per la mia elezione e l’onorevole Patriciello. Il Molise ha avuto tante difficoltà, ho girato comune per comune, ho preferito più andare in mezzo alla gente anziché in qualche trasmissione televisiva. Ho preferito, invece, guardare negli occhi e stringere la mano alle persone che avrebbero votato. Il Molise ha avuto difficoltà negli ultimi 10 anni, i molisani hanno sofferto, dobbiamo dare una svolta a questa regione.
Le priorità: partiamo dalla sanità perché è qualcosa che ci spetta di diritto e vediamo di far si che con il Pnrr possiamo lasciare una traccia tangibile per le infrastrutture e dare ai giovani la possibilità di rimanere in questa regione e mettere su famiglia. Sono abituato a lavorare in gruppo a confrontarci senza isterismi ma con diplomazia ed esperienza politica”.
Su Berlusconi portafortuna
“Berlusconi è stato un insegnamento anche in questa campagna elettorale perché uscito dall’ospedale mi ha telefonato, mi ha incoraggiato, mi ha detto che si metteva a totale disposizione. Lui è sempre stato legato al Molise e soprattutto nel periodo in cui lui era presidente del Consiglio, con il terremoto e l’alluvione in Molise ha lasciato un segnale indelebile di vicinanza a questa regione. Per cui è dedicato a lui questa vittoria. Berlusconi era una persona instancabile, aveva modi ed accortezze soprattutto verso i propri candidati ed era una persona molto sensibile per cui anche nella campagna elettorale per le Comunali mi telefonò per darmi un in bocca al lupo. E’ sempre stata di buon auspicio una sua telefonata per cui anche oggi anche questo successo lo dedichiamo a lui, si merita tutto ciò e ci manca molto.
Mi ha contattato Gravina questo pomeriggio, in realtà questo pomeriggio ho riposato perché sapete che due mesi fa ho avuto un piccolo incidente di percorso, mentre altri al posto mio avrebbero fatto una convalescenza a casa io invece l’ho fatta facendo campagna elettorale per cui oggi pomeriggio mi sono riposato. Quando ho acceso il telefono ho trovato un messaggio vocale da Gravina l’ho ritelefonato ma probabilmente era impegnato ed io gli ho mandato un ringraziamento pronti a lavorare per l’interesse del Molise.
Il basso Molise come esempio da replicare su altre aree
“Ho sempre detto detto che il Basso Molise è il volano della Regione che ha necessità di rendere i propri territori omogenei.
Ci sono zone con attività industriali che soffrono per la mancanza di infrastrutture e di isolamento, dobbiamo offrire loro quelle opportunità che abbiamo consolidato in basso Molise. A partire da Boiano, Pettoranello e Pozzilli dove c’è la stessa possibilità di fare il bene del Molise..Dobbiamo essere tutti uniti dobbiamo essere una Comunità. Ho sempre detto che non voglio fare il Governatore ma il Sindaco del Molise, colgo l’occasione per ringraziare i sindaci che con me hanno dato il loro contributo ma anche coloro che quotidianamente danno risposte ai cittadini.
Ora ho la necessità di passare qualche ora con i miei figli che ho trascurato un pò negli ultimi tempi, uno fa gli esami di stato e l’altro di terza Media. E’ ora di dedicarsi alla famiglia .
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