CAMPOBASSO – La gestione dei bacini fluviali va verso una gestione partecipata per valorizzarne e migliorane lo stato di salute elemento essenziale per uno sviluppo economico delle aree che coinvolgono.
Tanto stabiliscono i contratti di fiume del Biferno e del Volturno firmati stamane dalla Regione, l’Unimol e Legambiente.
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“La firma apposta ai ‘contratti di fiume’ ci proietta verso il futuro, a un modello partecipato di gestione dei bacini fluviali molisani, destinatari di misure capaci di migliorarne lo stato di salute e di promuovere lo sviluppo socio-economico del territorio di riferimento – ha detto il presidente della Regione
Donato Toma intervenendo questa mattina all’incontro organizzato nell’ambito del progetto Life
Nat.Sal.Mo di cui la Regione Molise è partner. – Oggi la rinnovata consapevolezza ecologica si sposa con la valorizzazione ambientale a tutela dei nostri fiumi. La Regione crede in questa iniziativa. La partecipazione delle amministrazioni è essenziale per dare forza alle idee che, via via, saranno definite dai soggetti in campo, auspico quindi un coinvolgimento massiccio degli enti ricadenti nella vasta area del Biferno e dell’Alto Volturno. I Comuni sfruttino l’opportunità”.
Tra i primi firmatari, insieme con diversi comuni e associazioni, la Regione Molise, l’Università del Molise e Legambiente.
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