TERMOLI – Val al lavoro e gli rubano la macchina.
E’ successo ad un lavoratore delle Ferrovie dello Stato che aveva parcheggiato la sua autovettura nei pressi della stazione ferroviaria in un luogo evidentemente poco illuminato e senza le telecamere dove anche in passato ci sono stati furti di autovetture. Da qui oltre all’indignazione del dipendente Rfi anche la protesta del sindacato di categoria della Filt Cgil e della Fit Cisl che in una nota evidenziano il problema e si appellano al sindaco di Termoli perché provveda per la sicurezza dell’area che risulta abbastanza abbandonata.
“Inaccettabile pensare che ad un lavoratore dipendente delle Ferrovie che si reca al lavoro venga rubata la macchina parcheggiata perché in quel luogo mancano illuminazione e telecamere. – sottolineano Lucia Merlo della Filt Cgil e Simone Vitagliano della Fit Cisl – E’ inaccettabile anche in considerazione del fatto che nello stesso luogo ci sono già stati tanti altri episodi di furto o di tentato furto. La sicurezza è una condizione essenziale per poter svolgere le attività della propria vita in serenità senza avere timore di subire danni che non riguardano solo l’aspetto economico ma che influiscono anche sulla possibilità concreta di essere presenti sul posto di lavoro e garantire un servizio utile a tutta la comunità. La FILT CGIL e la FIT CISL hanno richiesto un incontro con L’Amministrazione comunale per cercare soluzioni concrete ed immediate al fine di porre rimedio ad una situazione diventata ormai insostenibile non solo per i dipendenti Rfi ma anche per tutti i residenti della zona.”
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