REGIONE – Fotovoltaico e tempio per la cremazione, Nola (M5S) “scelte senza coinvolgere la popolazione”

Boschi e giardini di Emanuele Grande
stampa digitale pubblicità black&barry venafro
mama caffè bar venafro
Smaltimenti Sud
La Molisana Natale plastica

VENAFRO – Fotovoltaico su terreni agricoli e tempio per la creazione di due strutture che secondo il portavoce in Consiglio regionale del M5s Vittorio Nola starebbero  per essere prese  dal Comune di Larino senza opportuni confronto con la popolazione interessata e Associazioni.

“Nelle ultime settimane ho appreso che nel Comune di Larino – dice Nola – si sta per concretizzare la possibilità di realizzare un mega impianto fotovoltaico e, al tempo stesso, la costruzione di un tempio per la cremazione dei defunti. Entrambe le iniziative non sarebbero state concertate né con la popolazione, né tanto meno con le associazioni del territorio. Reputo tali manchevolezze assai gravi anche in considerazione del fatto che per l’installazione delle luminarie, l’amministrazione Puchetti ha svolto una consultazione pubblica contrariamente a quanto si verifica per il fotovoltaico e il forno crematorio. Insomma, sembra di capire, vengono utilizzati due pesi e due misure su temi che andranno a mutare il volto della cittadina.

A riguardo sulle procedure attuate molti – prosegue Nola – i dubbi che emergono e che andrebbero chiariti con il coinvolgimento di tutta la cittadinanza. Sul forno crematorio, al di là della reale efficienza ed efficacia della struttura, sarebbe opportuno conoscere se l’amministrazione abbia proceduto ad un attento e scrupoloso studio di fattibilità economica per valutare le offerte più vantaggiose. Inoltre, in un periodo di forte crisi, altra domanda è se siano state interessate ditte specializzate molisane per realizzare l’impianto. Ad oggi le risposte del sindaco di Larino non ci soddisfano perché evasive su diversi aspetti. Inutile ribadire la necessità di un confronto diretto con la popolazione chiamata a supportare o meno decisioni, al momento, piovute dall’alto.

Discorso a parte merita il campo fotovoltaico in contrada Piane della potenza nominale pari a 2142 kWp. Anche in questo caso innumerevoli i quesiti da spiegare. Tra tutti se l’idea progettuale ha visto l’interessamento delle principali associazioni agricole che rappresentano il motore trainante per l’economia locale. Dico questo perché il nuovo impianto solare andrà a sottrarre porzioni di terreno coltivabile arrecando un notevole danno alla produzione. In più è risaputo che sull’area in questione sono in corso lavori per il potenziamento della rete-metano. Ma non è tutto, perché sulla vicenda pende un ricorso straordinario dello Slow Food Abruzzo e Molise al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

A questo punto . conclude il consigliere regionale del M5S – appare doveroso far conoscere a tutti a che punto sono arrivate le pratiche per le autorizzazioni – concessioni. Non da ultimo impossibile sorvolare su decisioni affrettate che vanno in contrasto con la maggiore fonte economica territoriale, ovvero il comparto agricolo sinonimo di crescita, occupazione e sviluppo. Così facendo il rischio è imboccare strade sbagliate che oltre a creare polemiche e recriminazioni, penalizzeranno il futuro di un’area da sempre a forte vocazione agricola.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

Edilnuova Pozzilli
Agrifer Pozzilli
fabrizio siravo assicurazioni
Esco Fiat Lux Scarabeo
Bar il Centrale Venafro
error: