VENAFRO – Si è tenuta nel pomeriggio di ieri un’assemblea popolare al fine di costituire un comitato di scopo a difesa del fiume Volturno.
Il fiume Volturno potrebbe subire una serie di interventi estremamente invasivi, che comporterebbero un significativo cambiamento della sua conformazione. In particolare, sarebbe previsto un intervento di potabilizzazione volto a portare l’acqua del Volturno verso l’acquedotto campano. I lavori di cementificazione e la costruzione di un nuovo ponte comporterebbero ricadute anche dal punto di vista ambientale, andando ad incidere sulla portata e sulla qualità dell’acqua, oltre che sulla fauna del posto.
Per questi motivi, cittadini e associazioni, preoccupati per la paventata costruzione del ponte che dovrebbe fornire acqua al Consorzio di Bonifica dell’Alto Casertano, sono scesi in piazza per far sentire le proprie ragioni.
L’incontro pubblico di ieri in piazza Vittorio Veneto è stato caratterizzato da sentimenti di rabbia e contrarietà per un progetto che produrrebbe ulteriori danni all’ambiente e al paesaggio del medio-alto Volturno.
Sotto accusa, quindi, il progetto di fattibilità presentato dal Consorzio di bonifica il 4 giugno 2022 che ha spinto i cittadini a discutere riguardo l’approvazione di un Comitato di difesa dell’area del Volturno.
M.A.
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