CAMPOBASSO – Atti del Consiglio regionale valgono poco o nulla. Mozioni e ordini del giorno votati anche all’unanimità dove spesso si impegna il Governatore a sbloccare fondi e opere, rimangono nel cassetto di Palazzo D’Aimmo.
L’ ex presidente della Giunta regionale punta il dito sulla Fresilia e sulle risorse ad esse destinate che ora verrebbero utilizzate per la sistemazione di strade interne. Nel settore delle infrastrutture e quindi della viabilità zero opere portate a termine in particolare quelle di vitale importanze per togliere dall’isolamento intere Comunità soprattutto del Molise centrale e quelle di collegamento alle due direttrici più importanti della regione Bifernina e Trignina.
Michele Iorio denuncia “Ho presentato a febbraio una mozione specifica approvata all’unanimità per indicare l’iter per realizzare entro i termini previsti (il 31 dicembre) l’appalto della Fresilia che, dopo tanti ritardi molti dei quali inutili, poteva vedere la luce.
Oggi, invece di reperire risorse già esistenti utilizzabili per le strade interne, si decide di riprogrammare i fondi di un’opera fondamentale per l’Alto Molise. Non solo contravvenendo alla decisione consiliare ma operando un torto a tutte quelle popolazioni che attendevano da tempo la realizzazione dell’arteria.
Spero che Toma ci ripensi. Ma ne dubito perché qualcuno gli avrà erroneamente spiegato che bisognava andare in un’altra direzione.
Così, a conclusione dell’intera legislatura, si raggiunge un incredibile record: nonostante i soldi a disposizione, non si è riusciti a realizzare una sola infrastruttura degna di tale nome.”
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