TERMOLI – Il bilancio del Cosib, chiuso il 31 dicembre 2021, è stato illustrato oggi nell’Auditorium consortile.
Torna positivo il bilancio del Cosib Molise, presentato oggi alle h. 13.00 dal presidente Roberto Di Pardo (sindaco di Petacciato) e dai componenti Costanzo Della Porta (Vicepresidente e sindaco di San Giacomo degli Schiavoni), Piero Donato Silvestri (sindaco di Campomarino), Mario Belotti (sindaco di Guglionesi) e Vincenzo Aufiero (consigliere del Comune di Termoli).
Nello specifico, come illustrato durante la conferenza, il consuntivo riporta un attivo di euro 29048, con la gestione caratteristica in positivo di ben 206 mila euro.
Un miglioramento importante nei conti del Consorzio per lo Sviluppo Industriale, in particolar modo in riferimento alle perdite pregresse dell’ente e del passivo presentato nell’esercizio del 2020.
Soddisfatto il presidente Roberto Di Pardo: “C’è stato tanto lavoro da parte della governance e del gruppo dirigenziale del Cosib, che ha reso di nuovo appetibile la zona industriale. La voce che ci fa ben sperare è quella della vendita dei lotti industriali che ha registrato un 74% degli obiettivi prefissati, per un valore di 550 mila euro, il valore più alto registrato dal 2008 ad oggi. Da ricordare che la governance tutta ha proceduto al taglio del proprio compenso”.
Il presidente Di Pardo ne ha approfittato anche per anticipare gli interventi futuri e gli obiettivi in cantiere. Tra questi, l’impegno di 4 milioni e 250mila euro per il rifacimento e il ripristino della rete idrica fognaria e di tutte le strade principali e secondarie dell’area consortile. Un’opera da completare nell’arco di due anni, entro la fine del 2024. “Un intervento che le aziende e tutti coloro che operano in questa zona richiedevano da tempo”, ha spiegato Di Pardo.
Altro importante intervento riguarderà il sistema di depurazione consortile per un costo di oltre 4 milioni di euro. Anche in questo caso i tempi di realizzazione previsti sono di 24 mesi. Inoltre, è prevista la realizzazione di una zona franca doganale all’interno del nucleo industriale di Termoli, un investimento molto importante che ammonta ad un totale di circa 16 milioni di euro.
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