ISERNIA – Dopo due anni di stop forzato, a causa della pandemia, torna la Processione del Venerdì Santo nel capoluogo pentro.
Terminato lo stato d’emergenza, riprende lo storico appuntamento del Venerdì Santo. Un’edizione quella del 2022 davvero particolare, che segna appunto il ritorno di un evento davvero molto sentito dagli isernini. Un evento che ferma la città, che incanta gli spettatori che con occhi attenti guardano scorrere la fila di penitenti vestiti di bianco.
Un rito così particolare da essere stato riconosciuto dall’Istituto Centrale per la DemoEtnoAntropologia come “Patrimonio immateriale d’Italia”. Un’atmosfera suggestiva e avvolta nel silenzio accompagna lo snodarsi della processione, interrotta solo dai canti funebri recitati dai fedeli che seguono l’intero percorso inframezzandolo con preghiere ed invocazioni sacre.
L’appuntamento è fissato per venerdì 15 aprile alle ore 20.15. La processione del Cristo Morto muove, come da tradizione, dalla Chiesa di Santa Chiara e si snoderà secondo il seguente percorso: via Marcelli, piazza Celestino V, piazza Carducci, via D’Apollonio, via Kennedy, via don Luigi Sturzo, via De Gasperi, corso Garibaldi, via Petrarca, via XXIV Maggio, via E. d’Isernia, piazza Tedeschi, via Erennio Ponzio, via Lorusso, piazza Carducci, piazza Celestino V, via Marcelli, via Occidentale, via D’Apollonio, rampa Purgatorio, via Marcelli e piazza A. d’Isernia dove si terrà la benedizione finale.
C.C.
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