
TERMOLI – Vibac, continua la protesta così come annunciano le segreterie e le RSU Filctem CGIL, Femca CISL, Uiltec UIL e Failc Confail.
Alla luce anche delle decisioni dell’ultima assemblea dei lavoratori svoltasi il 10 marzo davanti ai cancelli della fabbrica, si conferma lo sciopero di due ore giornaliere per ogni turno di lavoro per giovedì 17 marzo con presidio dei lavoratori in Piazza Sant’Antonio, davanti al Comune di Termoli, dalle ore 12.30 alle ore 14.00.
Se saranno confermate ulteriori proteste queste ultime si trasferiranno davanti alla Regione Molise e poi al MISE a Roma, qualcuno ci ascolterà. I sindacati si lamentano per la assenza delle Istituzioni – Comune di Termoli, Assessorato regionale alle attività produttive, Giunta Regionale – sottolineando che “Le istituzioni coinvolte con le nostre comunicazioni formali della scorsa settimana, non hanno ritenuto opportuno entrare in questa vertenza per poterla gestire al meglio insieme a noi, pertanto le invitiamo di nuovo a contattare la proprietà per decidere del destino di 200 famiglie Molisane!”
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