CAMPOBASSO 2 – 2 PALERMO
CAMPOBASSO (4-3-3): Zamarion; Fabriani, Menna, Dalmazzi (83’ Magri), Pace; Candellori, Persia, Bontà (83’ Giunta); Merkaj (72’ Bolsius), Emmausso (62’ Vanzan), Liguori (62’ Rossetti).
A disposizione: Raccichini, Coco, Sbardella, Ladu, Martino, Di Francesco, Tenkorang.
Allenatore: Mirko CUDINI
PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti; Buttaro, Somma, Marconi, (76’ Giron) Perrotta; Odjer, De Rose; Valente (76’ Floriano), Luperini (76’ Soleri), Felici (46’ Silipo); Brunori.
A disposizione: Massolo, Giron, Accardi, Crivello, Floriano, Damiani, Fella, Soleri.
Allenatore: Silvio BALDINI
Arbitro: Longo di Paola
Assistenti: Caso di Nocera Inferiore e Ceolin di Treviso
IV Ufficiale: Fontani di Siena
MARCATORI: 17’ Brunori (P); 18’ Emmausso (CB); 68’ Pace (CB); 85’ Brunori (P);
AMMONITI: 27’ Brunori (P); 34’ Bontà (CB); 39’ Baldini (All. P); 44’ Persia (CB); 52’ Menna (CB); 53’ Pace (CB); 59’ Marconi (P); 88’ De Rose (P);
ESPULSI: 53’ Tenkorang (CB); 88’ Menna (CB)
ANGOLI: 3 – 8
RECUPERO: 1’ pt – 5’ st
NOTE: Terreno in ottime condizioni, spettatori circa 1.500 di cui circa 100 ospiti
CAMPOBASSO – Sfida affascinante quella andata in scena al Nuovo Romagnoli tra il
Campobasso ed il Palermo, davanti a circa 1.500 spettatori, 100 dei quali ospiti. Due squadre dal passato glorioso che meriterebbero ben altre categorie e che oggi si sono affrontate a viso aperto, dando spettacolo e mettendo in mostra una buona organizzazione di gioco.
I siciliani incrociano sul loro percorso un Campobasso che sembra aver ritrovato la strada giusta, dopo le due ottime partite in terra pugliese che hanno fruttato 4 importantissimi punti in classifica.
Il tecnico degli isolani si affida al consueto 4-2-3-1 per fermare i lupi, proponendo in difesa, davanti a Pelagotti, una linea composta da Buttaro, Somma, Marconi e Perrotta. De Rose e Odjer in mediana subito a ridosso di Valente, Luperini e Felici che supportano l’unica punta Brunori.
Solito 4-3-3 per Cudini che affida a Menna e Dalmazzi la guida di un reparto difensivo completato da Pace e Fabriani. In mediana, accanto a Bontà, operano Candellori e Persia. In avanti confermatissimi Liguori e Merkaj che supportano un rinato Emmausso.
Parte subito forte il Campobasso che già al 2’ trova il gol con Bontà, bravo a deviare sotto rete un pallone messo in area da Pace. Per l’assistente dell’arbitro, però, il centrocampista rossoblu è in fuorigioco e l’arbitro annulla. In tribuna stampa giungono voci che il gol fosse regolare!
Gli uomini di Cudini continuano a spingere e a rendersi pericolosi con Merkaj. Ma è il Palermo a passare in vantaggio. Al 17’ Brunori riceve palla in area, sfrutta una indecisione in uscita di Zamarion e lo supera con un tocco delizioso.
Neanche il tempo di esultare ed i bianco-rosa vengono raggiunti sul pari da un Campobasso che mostra tutto il suo carattere. E’ Emmausso a regalare la gioia del pareggio alla propria tifoseria, spingendo in fondo al sacco un invitante pallone proposto da Merkaj.
Ed è sempre Merkaj che al 32’ manda in porta Fabriani. Il tiro dell’esterno difensivo rossoblu non impensierisce più di tanto Pelegatti.
Fino alla fine della prima frazione di gioco non si assiste ad altre emozioni particolari, con le due squadre più attente a non scoprirsi che ad attaccare.
La ripresa regala, invece, subito emozioni. Al 53’ succede di tutto in campo. Silipo calcia una punizione dal limite dell’area, Zamarion interviene impedendo alla palla di entrare. Ma per i giocatori del Palermo è gol ed esultano. Immediate le proteste del Campobasso per un gol fantasma. La conferma che la palla non è entrata arriva dall’assistente di linea e l’arbitro annulla il gol dei siciliani, non prima di aver ammonito per proteste Pace ed espluso per lo stesso motivo Tenkorang che si stava riscaldando a bordo campo.
Scampato il pericolo, Cudini richiama dal terreno di gioco un ottimo e propositivo Emmausso e, con lui, Liguori e inserisce Vanzan e Rossetti.
I cambi portano energie fresche in campo ed i risultati si apprezzano subito. Al 65’ Pace si divora letteralmente un gol sparando alto un pallone da ottima posizione. L’esterno difensivo campobassano si fa, però, perdonare appena 3 minuti più tardi quando, su una azione fotocopia, lascia partire un sinistro preciso ed imprendibile che termina la sua corsa in rete per il vantaggio dei rossoblu.
Gli uomini di Cudini sembrano avere il controllo della partita. Ma al 72’ è costretto ad uscire Merkaj per infortunio. E da qui il Palermo si fa minaccioso in più circostanze dalle parti di Zamarion. Prima con Brunori, poi con Luperini.
Entrano anche Giunta e Magri per gli affaticati Bontà e Dalmazzi, ma è sempre il Palermo a proporsi in avanti e la spinta degli uomini di Baldini viene premiata all’85’ al termine di un’azione di Soleri che offre al proprio attaccante un pallone d’oro che deve essere solo spinto in fondo al sacco. Brunori non sbaglia, sigla la propria doppietta e nega al Campobasso un ritorno alla vittoria in casa che sembrava ormai cosa fatta.
Gli ultimi minuti sono di sofferenza per gli uomini di Cudini che difendono a denti stretti e con un uomo in meno, causa l’espulsione di Menna per doppia ammonizione, un risultato che regala alla squadra un altro punto importantissimo in chiave salvezza.
Luca Marracino
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