VENAFRO – Viabilità e gestione dei parcheggi, il consigliere comunale del Pd Stefano Buono punta il dito contro il sindaco e la Giunta.
Buono sottolinea come per queste problematiche ancora dopo tre mesi non sia stato dato seguito con risposta ad una sua interrogazione e dopo quattro anni di amministrazione non siano stati rimossi alcuni problemi legati alla vivibilità della città.
“L’organizzazione dei parcheggi in Città – rileva il consigliere comunale Stefano Buono – sconta un’assenza totale di programmazione organica; il disordine configura una situazione al punto di vista della mobilità tale da far percepire il suolo pubblico come una sorta di “terra di nessuno” priva di regolamentazione. Il disagio è avvertito in modo più forte nel perimetro del Centro storico in particolare dal momento in cui i posti auto un tempo presenti sono stati ridimensionati per via del fatto che due piazze a ridosso della Casa Comunale sono state rese non più carrabili e sostabili. Ovviamente, in quest’area, il problema risulta acuito dalla presenza degli uffici comunali e del Municipio. Residenti e associazioni hanno già da tempo posto il problema, evidenziando come la vivibilità del centro storico sia seriamente compromessa anche da ulteriori fattori (edifici pericolanti, sporcizia, presenza di rifiuti abbandonati etc. etc.) senza ricevere alcun tipo di riscontro.
Tutte motivazioni e istanze recepite e tradotte in una formale interrogazione con richiesta di risposta scritta inviata il 18 Ottobre 2021. Ma a distanza ormai di tre mesi, nonostante il Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale preveda massimo trenta giorni per fornire una risposta, il Sindaco Ricci e la giunta Comunale hanno evidentemente ritenuto di non dover neanche più fornire un riscontro.
La fotografia complessiva circa il grado di vivibilità in Città – conclude Buono – è sotto gli occhi di tutti. Una situazione che determina non solo una qualità della vita bassa per icittadini di Venafro e dell’hinterland che gravita attorno ma anche una oggettiva impossibilità di attrazione di persone potenzialmente interessate a visitarci.”
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