VENAFRO – Gli studenti dell’Isis Giordano hanno chiesto al Sindaco la riattivazione della Dad. Ricci: “Non ci sono le condizioni”. Sulla base del mancato accoglimento delle loro richieste, gli studenti hanno deciso di proseguire lo sciopero.
A Venafro stamattina è ricominciata l’attività didattica in presenza e quindi gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado sono tornati tra i banchi, ma con una eccezione. Gli studenti dell’Isis Giordano, infatti, hanno proclamato uno sciopero per chiedere la riatttivazione della Dad, perché, come hanno riferito al Sindaco Ricci nel corso di un incontro tenutosi questa mattina presso il Palazzo comunale, sono preoccupati dall’aumento dei contagi di Covid in città e dal conseguente maggior rischio rappresentato dagli ambienti scolastici, in special modo quelli comuni.
L’incontro è durato più di un’ora, ma il Sindaco non ha accolto l’istanza spiegando loro che “Sulla base dell’andamento epidemico sul territorio rispetto al dato medio nazionale, non ci sono situazioni di particolare criticità e allarme tali da poter disporre attività didattiche a distanza”.
Dunque, il Sindaco non ha acconsentito alla reintegrazione della Dad e gli studenti proseguiranno con lo sciopero.
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