COVID – L’aumento dei contagi ha spinto diversi sindaci molisani a sospendere le attività scolastiche in presenza.
Il Comune di Campobasso, con l’ordinanza del sindaco Roberto Gravina, è stato tra i primi ad annunciare la sospensione delle lezioni in presenza.
Nelle scorse ore la decisione di Gravina è stata seguita da una serie di ordinanze degli altri sindaci che sono andate nella stessa direzione. Il ritorno della didattica a distanza in Molise appare in controtendenza rispetto alle altre Regioni e alle indicazioni del Governo. In mattinata, infatti, il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi era stato categorico sull’appello firmato da oltre 1.500 presidi per chiedere di posticipare di due settimane (restando in Dad) il rientro tra i banchi di lunedì: “Nessun ripensamento sul ritorno a scuola in presenza” ha detto il Ministro. Un braccio di ferro che ha visto il Governo impugnare anche la decisione del governatore della Campania De Luca di sospendere le lezioni alle elementari e medie.
Ciononostante, i sindaci molisani hanno in buona parte deciso di prendere la strada della prudenza, ripristinando la Dad negli istituti scolastici.
Di seguito riportiamo l’elenco, in costante aggiornamento dei Comuni in cui le scuole resteranno chiuse a partire da lunedì 10 gennaio:
A Isernia la decisione sulla riapertura è slittata a domani, quando si valuterà in base all’esito dello screening in corso in questi giorni. Anche a Campomarino, dove le scuole per ora restano aperte, da domani partirà lo screening e il sindaco non esclude una chiusura se il tracciamento degli alunni dovesse far emergere un aumento dei contagi.
M.A.
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