POZZILLI – Padre Giuseppe Cellucci è stato nominato dal Vescovo della diocesi di Isernia/Venafro, Mons. Camillo Cibotti.
Nella giornata di ieri al termine della celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo di Isernia-Venafro Mons. Camillo Cibotti, Padre Giuseppe Cellucci O.M.I. è stato nominato Amministratore Parrocchiale della comunità ecclesiale della parrocchia di S. Caterina V. e M. a Pozzilli, come da sequenza fotografica di Marco Di Domenico, subentrando a P. Rino Prevedoni O.M.I. di Lezzeno (Comi), a Pozzilli da un decennio e destinato d’ora innanzi alla comunità OMI di Pescara S. Andrea, quale vicario presso una parrocchia cittadina.
Una nomina, questa di P. Cellucci, che arriva durante lo scorrere del 74.mo anno di vita del Padre e nel suo 50.mo di vita sacerdotale. Come dire non esiste “nessun limite di età” per chi è al servizio del Signore Onnipotente e Misericordioso nelle rispettive comunità cristiane. Il nuovo incarico pastorale viene dopo oltre 3 anni svolti da Vicario parrocchiale per le comunità dei SS. Simeone e Caterina, S. Maria di Loreto a Venafro e di S. Antonio di Padova a Conca Casale. In precedenza per alcuni anni Padre Giuseppe aveva svolto l’attività di collaboratore del parroco anche nella comunità di Roccapipirozzi.
Padre Giuseppe Cellucci appartiene all’Istituto dei Missionari Oblati di Maria Immacolata. Una congregazione presente in Diocesi e precisamente a Pozzilli da undici anni. Padre Giuseppe è arrivato a Pozzilli nell’ottobre 2014 e come primo incarico ha svolto e svolge tuttora il ministero di Cappellano presso l’Istituto Neuromed.
Il sacerdote è nato in Atessa nel dicembre del 1947. Dopo l’anno di Noviziato vissuto nel Convento San Pier Celestino di Ripalimosani (CB) ha emesso i primi voti religiosi il 15 settembre 1966. Al termine degli studi teologici, compiuti a Torino, nell’aprile del 1972 è stato ordinato sacerdote. Durante questi 50 anni di vita sacerdotale il Padre ha svolto diversi ministeri.
Le prime dichiarazioni di P. Cellucci subito dopo la nomina: “Lo percepisco come un impegno importante che mi affianca al cammino di fede della comunità cristiana di Pozzilli. Lo sento come un impegno quotidiano di preghiera per tutta la comunità. E umilmente chiedo a tutti un sostegno nella preghiera”.
Padre Giuseppe, dall’inizio del suo ministero, si è impegnato nella predicazione nelle missioni al popolo. Specializzato negli audiovisivi e comunicazione sociale, per diversi anni, ha sviluppato e diretto il Servizio Audiovisivi della Direzione Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (1985-2002).
Ricercatore e studioso di storia locale è Socio della Deputazione di Storia Patria degli Abruzzi. Dal 2005 è Assistente Ecclesiastico dell’Associazione Nazionale “Amici del presepio”, per la quale ha raccolto le tematiche dei Convegni Nazionali nel libro Il Presepio, una passione (2011). Per la BCC, Sangro-Teatina di Atessa ha scritto e pubblicato Don Epimenio Giannico, un fiore nel giardino celeste (2011); Il convento di Vallaspra (2013). Per l’Associazione Culturale Giuseppe Falcucci, nell’agosto 2020 ha pubblicato il quaderno Ora et Labora, monaci benedettini atessani.
T.A.
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