![Blitz, irruzione, Squadra Mobile, droga](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2021/08/Blitz-irruzione-Squadra-Mobile-droga-780x410.jpg)
CAMPOBASSO – Un giovane è stato denunciato dalla squadra mobile per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il giovane, un campobassano di 20 anni, aveva realizzato nella cameretta di casa, un laboratorio per confezionare dosi. Sequestrati anche 5mila euro.
Nel pomeriggio di giorni addietro, personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Campobasso ha fatto irruzione all’interno di una abitazione sita nel quartiere “Vazzieri” di Campobasso. L’operazione è scattata a seguito di una segnalazione da parte di alcuni residenti della zona che avevano notato un insolito andirivieni di ragazzi giovanissimi, che si recavano presso l’appartamento ove si intrattenevano per poco tempo per poi andare via frettolosamente. A seguito di tale segnalazione, gli agenti della Squadra Mobile hanno immediatamente attivato una mirata attività di indagine che ha portato ad effettuare una perquisizione all’interno dell’abitazione attenzionata. A seguito della quale sono stati rinvenuti circa 80 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, strumenti per la pesatura e materiale per il confezionamento delle dosi oltre ad una somma di 5000,00 euro, probabile provento dell’attività illecita.
Pertanto, è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria un ventenne di Campobasso, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane aveva realizzato un vero e proprio laboratorio all’interno della sua cameretta.
Questo è solo l’ultimo di una serie di episodi portati alla luce dall’incessante attività di contrasto posta in essere dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Campobasso, diretta dal Vice Questore dr. Marco Graziano. Episodi questi che destano un elevato allarme sociale che evidenziavano dopo anni di apparente tranquillità, una costante e preoccupante crescita del consumo di droghe leggere tra i giovanissimi.
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