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CAMPOBASSO – Il presidente della Regione Donato Toma annuncia la richiesta al Governo dello stato di calamità naturale.
“Chiediamo subito al Governo lo stato di emergenza per gli incendi che hanno colpito la nostra regione. Appena avremo una stima dei danni chiederemo le somme necessarie”.
Lo ha annunciato il presidente della Regione Molise Donato Toma.
“La Regione è attiva da ieri – dichiara Toma – si è costituito il Centro di coordinamento Soccorsi presso la Prefettura di Campobasso. Siamo all’opera con la Protezione Civile, le Forze dell’Ordine, la Croce Rossa e tutti i soggetti che stanno dando un importante contributo nei soccorsi.
Esprimo solidarietà a nome della Regione a chi è stato direttamente coinvolto dai roghi: imprenditori, cittadini e famiglie che erano in vacanza. Siamo vicini a queste persone, e siamo pronti a intervenire”.
In precedenza, in apertura del Consiglio regionale del Molise di oggi Toma aveva svolto una informativa su sanità e incendi.
Il Governatore ha spiegato come si sono svolti i soccorsi e come, su sua personale comunicazione, siano stati allertati insieme al viceprefetto l’Asrem e il 118.
I danni sono enormi, in particolare la pineta di Campomarino è completamente distrutta, un ecosistema caratterizzato da flora e fauna protetta è andato in fumo mettendo in seria difficoltà anche gli operatori turistici e l’economia locale.
Questa mattina il Lido di Campomarino si è risvegliato in un’atmosfera spettrale, con immagini desolanti ed uno scenario che lascia intuire il gravissimo danno ambientale cagionato dalle fiamme. Una delle zone più belle del Molise, caratterizzata da una natura incontaminata, acque cristalline e enormi distese di macchia mediterranea non c’è più. Al suo posto solo cenere, alberi di cui resta solo qualche tronco carbonizzato ed una spiaggia di color grigio cenere.
Il fatto che l’origine dei roghi sia quasi sicuramente di origine dolosa accresce ulteriormente la rabbia e lo sgomento. La situazione di difficoltà in cui si erano ritrovati centinaia di turisti è comunque rientrata, grazie al grande lavoro dei volontari, dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine che, in collaborazione con le istituzioni locali, hanno evacuato un centinaio di turisti via mare verso Termoli. Tanti altri sfollati sono stati accolti nell’istituto scolastico in cui è stata preparata una zona di accoglienza. L’emergenza è rientrata solo in tarda serata, quando i turisti sono potuti rientrare nelle strutture ricettive.
- La pineta di Campomarino prima e dopo l’incendio
- La pineta di Campomarino prima e dopo l’incendio
- Turisti sfollati a Campomarino
- Turisti sfollati a Campomarino
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