VENAFRO – Disagi al centro vaccinale allestito all’ospedale “SS Rosario” di Venafro. Un episodio negativo secondo quanto segnalato alla nostra redazione, da un noto libero professionista della città, accaduto qualche giorno fa.
In data 8 maggio 2021, al signor Mario (nome di fantasia) è stata inoculata la prima dose di vaccino, in questo caso parliamo di “Astrazeneca“.
Come da prassi, gli è stato rilasciato il tagliandino con su scritta la data per sottoporsi al richiamo, il 31 luglio 2021. Da sottolineare che sul tagliandino non era scritto l’orario in cui recarsi al cento vaccinale, ma alla richiesta di spiegazioni, gli è stato detto che poteva presentarsi entro le ore 19.00 del giorno indicato.
Sabato 31 luglio, come da indicazioni ricevute, il signor Mario si è recato in ospedale alle ore 16.07, presso il centro vaccinale, per la seconda dose.
Ad accoglierlo, una dottoressa che gli ha chiesto il motivo della sua presenza nel centro vaccinale. Appurato che si trovasse lì per effettuare la seconda dose di vaccino, la dottoressa gli ha domandato come mai si fosse presentato alle 16.07.
Il signor Mario ha risposto che sul tagliandino è riportata solo data e non l’ora in cui presentarsi, ma verbalmente gli era stato detto che poteva presentarsi prima delle ore 19.00.
A quel punto, si è sentito dire che non poteva fare il vaccino in quanto le dosi a disposizione erano terminate, o meglio, era rimasto un flacone (da 11 dosi) e non poteva essere aperto per effettuare un solo vaccino.
Un problema ovviamente, non imputabile, a chi si reca come concordato, presso il centro vaccinale. Alla richiesta del signor Mario di verificare se fosse presente in elenco, gli è stato risposto candidamente di ‘no‘.
In conclusione, niente seconda dose e nessuna certezza di poterla fare, visto che non gli hanno fornito una risposta su tempi e modalità per effettuarla. Quanto accaduto è stato segnalato anche ai Carabinieri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
