![ISERNIA, Esce dal carcere, cena, fuochi pirotecnici, arrestato, pregiudicato](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2021/04/ISERNIA-Esce-dal-carcere-cena-fuochi-pirotecnici-arrestato-pregiudicato-780x410.jpg)
ISERNIA – E’ durata poco la permanenza a casa del pregiudicato Vittorio Spada legato a famiglie del clan “SPADA” di Ostia, che ha voluto festeggiare la scarcerazione con una cena e i fuochi d’artificio a Isernia nella zona del quartiere San Lazzaro. I Carabinieri lo hanno nuovamente arrestato e tradotto in carcere.
Nel pomeriggio di ieri 20 aprile, infatti, i Carabinieri della Compagnia del luogo, hanno dato esecuzione al provvedimento emesso della Prima Corte di Assise di Appello di Roma, che ha disposto la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con la custodia in carcere, a carico di Spada Vittorio, appartenente al noto clan “SPADA” di Ostia.
Nei fatti il pregiudicato, mercoledì scorso intorno alle 21.00 circa, proveniente dalla Casa Circondariale di Frosinone è giunto nel popoloso quartiere “San Lazzaro” per l’espiazione di sette anni in regime degli arresti domiciliari, per reati di associazione a delinquere di stampo mafioso. Appena giunto ad Isernia è stato accolto dalla numerosa comunità rom del quartiere San Lazzaro con vistosi fuochi pirotecnici, uditi e visti in tutta la città. Stante il periodo pandemico, l’insolita circostanza festosa è stata notata dal locale Comandante della Stazione Carabinieri, che immediatamente si è attivato per le verifiche inviado un equipaggio della radiomobile che ha effettuato immediatamente un controllo in zona, constatando che effettivamente erano in fase oramai conclusiva i festeggiamenti in strada. I militari dell’arma, consapevoli che era appena giunto il pregiudicato Vittorio Spada, insospettiti hanno approfondito le verifiche presso il domicilio individuato per l’espiazione della pena. Infatti i militari hanno verificato che all’interno dell’appartamento era in atto una ricca e suntuosa cena con i familiari conviventi. E’ stato quindi constatato che i festeggiamenti erano stati organizzati per richiamare l’attenzione dell’intero quartiere per l’arrivo del pregiudicato del clan “SPADA”. L’illecita e insolita condotta è stata prontamente relazionata all’Autorità Giudiziaria competente che, in pieno accoglimento a quanto rappresentato dai Carabinieri, ha emesso l’aggravamento di misura, quindi revocando gli arresti domiciliari e la nuova sottoposizione alla custodia in carcere.
Dopo le formalità esperite presso il Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, il noto pregiudicato è stato tradotto nella casa circondariale di Roma Rebibbia a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria mandante.
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