TERMOLI – Sempre più pesante la situazione nell’ospedale San Timoteo dove da questa notte manca la corrente. In azione un gruppo elettrogeno.
Una notte da incubo quella appena trascorsa nell’ospedale San Timoteo di Termoli dove un blackout, causato da un cortocircuito a tre interruttori, ha mandato in tilt l’impianto elettrico.
Un gruppo elettrogeno è stato messo in azione in alcune zone dell’ospedale mentre i pazienti sono stati ventilati a mano dalle 24 all’1.30 di notte quando è entrato in funzione. Ma ancora in questo momento la situazione non è risolta in quanto tutti i macchinari, computer, frigoriferi, respiratori dell’ospedale San Timoteo stanno funzionando solo grazie al gruppo elettrogeno. Alcuni pazienti sono stati trasferiti in quanto necessitavano di prestazioni non eseguibili a causa del blackout.
Nella notte è stata allertata anche la protezione civile per la fornitura del gasolio necessario alla fornitura di elettricità del gruppo di continuità. Intanto il Pronto Soccorso ha chiesto di non inviare a Termoli pazienti con patologie tempo-dipendenti.
Molto duro il commento del consigliere regionale PD Vittorino Facciola:
“Ci arrivano notizie drammatiche dall’ ospedale San Timoteo dove, da questa notte, manca la corrente elettrica e moltissimi pazienti attaccati ai respiratori hanno avuto problemi e dove alcuni di loro, sembra siano stati ventilati a mano dai medici. Quello che possiamo fare invece è fermare questa disorganizzazione, questa evidente incapacità di programmare, questa palese inadeguatezza assoluta nel gestire l’ordinario e lo straordinario come un’emergenza richiede. Ospedale da campo vuoto e San Timoteo senza corrente elettrica sembrano cronache di uno scenario da guerra e invece siamo nel Molise 2021”.
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