SANITA‘ – Scendono in campo nella campagna vaccinale anche i quattrocento medici di assistenza primaria e di continuità assistenziale del Molise, e lo fanno previa adesione in seguito all’accordo firmato dalle Organizzazioni di Categoria e l’Asrem.
I medici dovranno mettere nero su bianco la disponibilità a somministrare vaccini nei loro studi, in luoghi decisi dalla regione o nei domicili degli individui considerati estremamente vulnerabili.
I medici specificano: l’accesso alle vaccinazioni rimane regolato dalla piattaforma, come già evvenuto in altri luoghi di Italia.
Il problema fondamentale rimane uno: i vaccini non ci sono. La campagna sarà però, quando inizierà, più veloce.
© RIPRODUZIONE RISERVATA