![chiavi carceri](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2018/06/chiavi-carceri-780x410.jpg)
CAMPOBASSO – Carceri del Molise: gli operatori di quest’ultimi non sono stati ancora vaccinati. Protestano i sindacati. Amantini e Merola (FP CGIL): “inaccettabile, bisogna salvaguardare le comunità penitenziarie. l’Asrem proceda con la profilassi vaccinale”.
La Funzione pubblica della Cgil oggi ha sollecitato l’Asrem Molise, con una missiva dopo quella del 17 febbraio scorso rimasta senza risposta, “affinché venga avviato il piano vaccinale nelle carceri molisane, alla stregua di altre realtà del Paese ed in adesioni sia alle raccomandazioni delle agenzie sanitarie nazionali che del cronoprogramma definito dal Ministero della Salute.
Lanciamo un forte grido di allarme – proseguono Amantini e Merola – anche in relazione al focolaio che, qualche tempo fa, ebbe a registrarsi presso la Casa Circondariale di Larino. In diverse Regioni è stato già avviato il protocollo vaccino-profilassi, come in Abruzzo, e non riusciamo ancora a comprendere questo immobilismo – chiosano in sindacalisti –
Le carceri sono ambienti di lavoro vulnerabili e con delicate peculiarità, pertanto chiediamo a gran voce di proseguire con un giusta tutela a salvaguardia della salute pubblica e penitenziaria Proprio nei giorni scorsi, nel suo messaggio di insediamento, la neo Guardasigilli Cartabia ha evidenziato la necessità di intervenire con i vaccini tempestivamente sulle carceri.
Auspichiamo scrupolose attività interventistiche a tal riguardo – concludono – onde evitare eventuali situazioni degne di nota e compromettenti per l’incolumità fisica dei lavoratori e della popolazione detenuta”.
G.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA