COVID 19 – Il Molise oggi diventerà arancione in base all’ordinanza firmata dal ministro Roberto Speranza a conclusione del monitoraggio.
Stavolta l’indice RT della regione, superiore solo di uno 0,3 rispetto al limite, non ha lasciato scampo e il Molise si trova, quindi, per la prima volta in zona arancione dopo un incessante periodo in zona gialla. Proprio pochi minuti fa il presidente Toma ha ricevuto dal ministro in persona la comunicazione del provvedimento che entrerà in vigore da lunedì 22.
Ecco, in sintesi, cosa si può fare e quali sono le restrizioni in zona arancione.
Spostamenti fuori dal comune: è consentito muoversi all’interno del proprio comune di residenza. Si può uscire da esso solo per motivi di lavoro, urgenza, salute, visita a parenti e amici, seconde case e attività sportiva. A chi vive in un Comune che ha fino a 5.000 abitanti è comunque consentito spostarsi, tra le 5 e le 22, entro i 30 chilometri dal confine del proprio Comune quindi eventualmente anche in un’altra Regione o Provincia autonoma, anche per le visite ad amici o parenti. Divieto però di recarsi nei capoluoghi di Provincia;
Spostamenti fuori dalla regione: gli spostamenti fuori dalla regione sono vietati tranne che per motivi di lavoro, urgenza, salute, seconde case;
Scuola superiore: in presenza ad almeno il 50% e non oltre il 75%;
Visite ad amici e parenti: ci si può spostare solo all’interno del proprio comune per far visita ad amici e parenti ma solo una sola volta al giorno, dalle 05 alle 22 e al massimo in due persone: non rientrano nel calcolo i minori di 14 anni e i disabili;
Seconde case: si può andare nelle seconde case anche se si trovano fuori dalla regione di residenza. Ma solo il nucleo famigliare può spostarsi;
Bar e ristoranti: le attività di ristorazione, bar, pasticcerie, ristoranti sono aperte fino alle 22 ma solo per asporto e consegna a domicilio;
Centri commerciali: chiusi;
Negozi aperti: fino alle 21;
Musei e mostre: aperte nei feriali;
Teatri e Cinema: chiusi;
Passeggiate, attività fisica, sport: Sì nel proprio Comune. Chiuse palestre e piscine. Aperti centri sportivi;
Parrucchieri e centri estetici: aperti.
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