CAMPOBASSO – Insieme nell’innovazione per la prevenzione e cura dei tumori.
E’ il secondo incontro del percorso “Insieme in salute” in programma martedì 2 febbraio presso il Gemelli Molise.
Si parlerà anche delle opportunità offerte dalla Radiologia interventistica: la branca ultra specialistica della radiologia, che può essere una valida alternativa alla chirurgia tradizionale oppure associarsi ai trattamenti oncologici standard quali la chemioterapia e la radioterapia. Essa rappresenta il connubio tra la diagnostica strumentale e l’attività clinico-chirurgica.
“Il Radiologo interventista si occupa, in stretta collaborazione con le Unità di Chirurgia e di Oncologia, della gestione clinica del paziente, dalla diagnosi (anche mediante biopsia) al trattamento mini-invasivo delle lesioni tumorali e delle complicanze post-chirurgiche, come il controllo delle emorragie ed il drenaggio delle raccolte ascessuali, in passato affrontabili solo con interventi chirurgici a volte rischiosi – commenta Roberto Iezzi, Direttore dell’UOC di Radiodiagnostica – tra le principali attività ‘interventistiche’ in ambito clinico-oncologico vi sono il trattamento dei tumori primitivi e metastatici del fegato, il trattamento percutaneo (non chirurgico) del piccolo tumore renale e delle metastasi polmonari”.
(Per maggiori informazioni sulla Radiologia Interventistica .
Ad affrontare questi temi durante la tavola rotonda “Insieme nell’innovazione” saranno Celeste Condorelli, Amministratrice Delegata, Emilio Bria, Direzione del Governo Clinico, Francesco Deodato,Direttore Dipartimento Servizi e Laboratori, Roberto Iezzi, Direttore UOC Radiodiagnostica, Pier Francesco Alesina, Direttore UOC Chirurgia Generale ed Oncologica, Gabriella Macchia, Responsabile UOS Radioterapia per Fasci Esterni,Lorena Minotti, Direttrice del Centro di Servizio per il Volontariato – CSV Molise, Antonio Diella, Presidente Nazionale Unitalsi.
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