CAMPOBASSO – Cinque ispettori del Ministero della sanità hanno visitato stamane l’ospedale Cardarelli di Campobasso per verificarne l’organizzazione dei percorsi Covid e no Covid la gestione dell’emergenza dei contagiati, ricoveri e accoglienza nei reparti e ascoltare soprattutto gli addetti ai lavori.
Si è detto nei piani alti di Asrem che questa è una vista di routine ma a quanto pare non è proprio così dopo tutte le denunce le proteste fatte nei giorni passati da Associazioni sindacati organi di partito senatori vedi l’incatenamento di Ortis e della Testamento davanti in Ministero alla salute e gli esposti del Movimento Cinque stelle e quelle infine del Commissario ad acta Giustin la cui relazione sul nosocomio del capoluogo regionale e su situazioni legate alla riprogrammazione di altri ospedali è arrivata fino in Procura.
Ovviamente non è trapelato nulla sui contenuti delle relazioni e sulle impressioni dei funzionari ministeriali e su eventuali prescrizioni che potrebbero essere adottate mentre il Governatore Toma si è dichiarato fiducioso e per nulla stupito del loro arrivo necessario per verificare quanto operato sino ad oggi.
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