FILIGNANO – Ricorrerà il prossimo 31 gennaio il centesimo anniversario della nascita di Mario Lanza, celebre tenore e attore nato a Philadelphia nel 1921 ma legato al Molise per le origini della sua famiglia. Il padre di Lanza era originario di Filignano, piccolo comune della provincia di Isernia.
Nella sua breve e fulminante carriera ha ammaliato le platee di tutto il mondo, diventando uno tra i più grandi protagonisti della musica lirica, tanto che il Maestro Arturo Toscanini lo definì come la più grande Voce del XX Secolo. Tenne 150 concerti in soli 10 anni di carriera e incise oltre 520 pezzi. Acclamato come tenore, ha dimostrato un notevole talento anche per la recitazione, prendendo parte a diversi film musicali degli anni 50.
Tornò nella sua Italia nel 1957 per i film ‘Arrivederci Roma’ e ‘Come Prima’. Uno dei concerti più importanti e salienti per la sua carriera fu nel febbraio del 1958, quando si esibì alla “Royal Albert Hall” di Londra, cantando 15 romanze dal vivo e senza microfono, alla presenza della Regina Elisabetta e di una folla entusiasta e indomabile per la polizia inglese.
Un infarto la stroncò a soli 38 anni, era il 7 ottobre del 1959 e Lanza si trovava nella clinica ‘Valle Giulia’ a Roma. Artisti come Pavarotti, Domingo e Carreras hanno più volte dichiarato che se si sono dedicati alla lirica è stato per merito dei suoi film e delle sue incisioni.
A ricordare la figura del famoso tenore e attore è l’Associazione Mario Lanza di Filignano che ricorderà Mario Lanza con il “Festival Internazionale” a lui dedicato. Il festival si svolgerà come ogni anno nel mese di agosto. Gli eventi in programma sono “Il Concorso Internazionale di canto Mario Lanza”, “Il Concerto dei 10 Tenori”, con partecipanti provenienti da tutto il mondo, l’opera “AIDA”, nonché il raduno mondiale di tutti i fans.
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