
CAMPOBASSO – Carta e penna e scrive al Prefetto. Per la consigliera regionale del Pd Micaela Fanelli la scuola in presenza e quindi la ripresa delle attività didattiche devono dal 7 gennaio coincidere con una serie di provvedimenti atti a garantire tutti quelli che sono interessati al settore.
A cominciare soprattutto dal trasporto pubblico. Su cui la consigliera Fanelli da tempo sta chiedendo al governo regionale l’adozione di misure che pongano al riparo da qualsiasi rischio contagio. Da qui una sua lettera in tal senso è stata indirizzata ai due Prefetti del Molise, al presidente della Giunta regionale, all’Anci, al Dirigente scolastico.
“Risolvere le criticità del Trasporto Pubblico Locale – dice la Fanelli – prima che, per gli Istituti Superiori di Secondo Grado, venga riattivata la didattica in presenza. Un appello, il mio, che da troppi mesi il presidente della Regione e l’assessore al ramo hanno deciso di non ascoltare. Ecco perché oggi, con una nota indirizzata ai Prefetti di Campobasso e Isernia, sempre sensibili, ho chiesto che, al più presto per i diversi territori, venga convocato il Tavolo di Coordinamento Trasporti per la ripresa della scuola in presenza.
L’augurio è che tutte le parti interessate possano riunirsi per far fronte all’immobilismo della Giunta regionale, questa volta messo di fronte a un obbligo previsto dall’ultimo DPCM.
Quello che torniamo a chiedere è, quindi, un confronto teso a conoscere le esigenze degli Istituti scolastici presenti sul territorio e, in base a ciò, poter avviare un coordinamento immediato per garantire l’applicazione di tutte le norme anti-contagio per i mezzi di trasporto che, da gennaio, torneranno a essere utilizzati da numerosi studenti pendolari della regione.
Quello che oggi rammarica, ancora una volta, è che la Giunta regionale sarà chiamata a risolvere una criticità su cui da tempo avrebbe dovuto invece concentrare i propri sforzi e il proprio operato, senza attendere l’obbligo di una disposizione nazionale.”
Prefetto di Campobasso
Dott.ssa Maria Guia Federico
Ill. Prefetto di Isernia
Dott.re Vincenzo Callea
E p.c
Presidente Regione Molise
Dott.re Donato Toma
Assessore Trasporti
Dott.re Quintino Pallante
ANCI MOLISE
Avv. Pompilio Sciulli
Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per il Molise
Dott.ssa Anna Paola Sabatini
Oggetto: Convocazione Tavolo di Coordinamento Trasporti per ripresa attività didattiche in
presenza
“Ill.mi Prefetti,
nella volontà di cogliere la Vostra sensibilità alle esigenze del territorio, in qualità di
capogruppo Partito Democratico al Consiglio regionale del Molise, Vi scrivo al fine di segnalarvi
una fortissima esigenza per la nostra regione. Fino ad ora, infatti, tanti sono stati gli appelli rimasti
purtroppo inascoltati da parte del presidente della Regione e dell’Assessore al ramo circa la
necessità di una Piano di Trasporto Straordinario capace di tener conto delle necessità e delle
urgenze, seppur indirette, del sistema scolastico regionale. Appelli che, da parte mia, hanno
sempre avuto come unico obiettivo quello di ottenere maggiori garanzie per la sicurezza di
studenti e pendolari molisani.
Stante, dunque, le inascoltate richieste, in vista della ripresa delle attività didattiche in presenza
degli Istituti scolastici di Secondo Grado e, facendo riferimento alla norma contenuta nel Dpcm
3dicembre 2020, all’articolo 1 comma 10 s) che recita: “Presso ciascuna Prefettura-UTG e
nell’ambito della Conferenza provinciale permanente” è “istituito un tavolo di coordinamento,
presieduto dal Prefetto, per la definizione del più idoneo raccordo tra gli orari di inizio e termine
delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano,
in funzione della disponibilità di mezzi di trasporto a tal fine utilizzabili, volto ad agevolare la
frequenza scolastica anche in considerazione del carico derivante dal rientro in classe di tutti gli
studenti delle scuole secondarie di secondo grado”; chiedo alle S.V di poter convocare un incontro,
immaginando il necessario coinvolgimento delle aziende affidatarie del servizio di TPL, le OO. SS.,
dell’Assessorato regionale ai Trasporti, dei Presidenti della Provincia di riferimento, dei Sindaci del
territorio, dei dirigenti degli ambiti territoriali del Miur, nonché tutti i soggetti interessati, al fine di
un confronto teso a conoscere le esigenze degli Istituti scolastici presenti sul territorio e, in base a
ciò, poter avviare un coordinamento immediato per garantire l’applicazione di tutte le norme anticontagio per i mezzi di trasporto che, da gennaio, torneranno a essere utilkizzati da numerosi studenti pendolari della regione”
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