
TERMOLI – Sono stati arrestati e resi ai domiciliari dalla Polizia di Stato di Termoli con l’accusa di tentato omicidio due fratelli rom di Termoli protagonisti di una violenta aggressione ripresa anche dalle telecamere del posto ai danni di un operatore egiziano all’interno di un autolavaggio della cittadina adriatica.
I particolari della vicenda sono stati illustrati oggi nel corso di una conferenza stampa tenuta dai dirigenti del Commissariato di Termoli della Polizia di Stato, d.ssa Maria Concetta Piccitto e dalla d.ssa Daniela Di Fonzo dirigente della Reparto prevenzione crimine Puglia settentrionale di San Severo che coordina un servizio di agenti di quel Commissariato in servizio a Termoli, autori tra l’altro dell’individuazione e dell’arresto dei due rom appena dopo l’atto criminoso.
Il dipendente egiziano che si era rifiutato di lavare gratuitamente come è stato riferito dalla Polizia un’auto portata al lavaggio dai due rom si trova in condizioni abbastanza serie ricoverato alla Neuromed di Pozzilli per avere subito varie fratture alla testa provocate da oggetti contundenti. Un altra persona addetta al lavaggio anche lui coinvolto nell’aggressione ha riportato soltanto lievi traumi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA