CAMPOBASSO – Il campionato di Serie D riapre le ostilità, ma non le porte.
Ad Aprilia, infatti, si giocherà a porte chiuse nel rispetto delle normative di prevenzione del contagio da Covid19. La società laziale ha fatto sapere di poter accogliere solo gli organi di stampa e dirigenziali per quella che sarà la prima partita ufficiale dopo sei mesi di inattività. Per il Campobasso, dopo i sogni di Lega Pro sfumati quest’estate, inizierà il 47° campionato di quarta serie della sua storia e si spera che possa essere l’annata giusta per puntare a ciò che la piazza e la società auspicano da troppo tempo.
Il nuovo girone F si presenta con la novità delle quattro laziali al posto delle romagnole. Una di queste sarà proprio la prima avversaria del Lupo: le rondini bianco celesti dell’Aprilia, guidate dal presidente Antonio Pezone, hanno messo su una buona squadra pronta a dare fastidio nelle zone alte della classifica. In panchina è rimasto mister Fratena, in porta ci sarà Valerio Frasca, esperto portiere con 201 presenze tra Serie C e Serie D. Ma è l’attacco il settore più attrezzato per far male agli avversari: Daniele Nohman, 196 gol tra serie D e Serie C con Mantova, Andria e Pavia, e Ruben Olivera, ex centrocampista di Juventus, Fiorentina, Genoa,Sampdoria, Lecce e della nazionale uruguaiana, possono creare grattacapi a qualsiasi difesa.
Non sarà una passeggiata di salute, quindi, per il Campobasso di mister Cudini che ha dimostrato di essere in forma già nell’amichevole contro il Cerignola terminata con la vittoria per 3 a 2. Sabato la squadra partirà verso Aprilia consapevole di dover evitare gli errori commessi nella prima parte della scorsa stagione, quando aspettò ben otto gare prima di iniziare a macinare punti senza soluzione di continuità. La formazione tipo dovrebbe essere impostata con il canonico 4-3-3 caro al mister marchigiano. Raccichini, portiere under confermato, sarà tra i pali a guidare il pacchetto arretrato composto dai collaudati Menna, Dalmazzi, Vanzan e Fabriani. A centrocampo il trio delle meraviglie Bontà, Candellori, Brenci è rodato abbastanza per oliare la costruzione del gioco e servire al meglio l’attacco che presumibilmente sarà composto da Cogliati, Esposito e Vitali, under classe 2002 di belle speranze. Sforzini e Di Domenicantonio pronti a subentrare per dar manforte in caso di necessità. Si ricomincia ale 15 di domenica 27 settembre, appuntamento al Quinto Ricci di Aprilia.
Andrea Zita
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