CAMPOBASSO – La Polizia Stradale di Campobasso avvia una mirata attività di controllo finalizzata all’eliminazione del, purtroppo, abitudinario utilizzo del cellulare alla guida.
L’utilizzo di dispositivi elettronici alla guida, oltre ad essere vietato dallo stesso Codice della Strada, è una delle maggiori cause di incidenti stradali. E’ stato infatti accertato che l’utilizzo del cellulare alla guida riduce notevolmente i tempi di reazione del conducente ad eventi inaspettati, quali, ad esempio, frenate improvvise ed attraversamento di pedoni. È proprio per questa motivazione che la Questura di Campobasso ha avviato un’attività di controllo in borghese, riscontrando “ottimi” risultati: 121 punti decurtati dalle patenti di guida degli automobilisti sanzionati, 28 contravvenzioni in due giorni, 3.851 euro a carico dei multati, e solo nella città di Campobasso. I numeri, infatti, salgono se si contano anche le città in provincia.
Infatti, le pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Campobasso e del dipendente Distaccamento di Termoli sono state, inoltre, impegnate in un’intensa attività di prevenzione sulle principali strade statali della provincia e durante i controlli sono state riscontrate 54 infrazioni al Codice della Strada, oltre che per l’uso dei cellulari alla guida, anche per mancato uso delle cinture di sicurezza, con la conseguente decurtazione di 180 punti dalle patenti di guida e il pagamento di 6.231 euro a carico dei contravvenzionati.
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