ISERNIA – Dal personale medico del Veneziale di Isernia solidarietà al dr. David Di Lello aggredito nella struttura ospedaliera pentra.
Non si è fatta attendere da parte dei colleghi la solidarietà all’indirizzo del dr. David Di Lello, anestesista del Veneziale di Isernia, struttura all’interno della quale il sanitario -stando a quanto l’interessato ha asserito- sarebbe stato colpito con un pugno al volto da un parente di un ricoverato.
Di seguito il testo della solidarietà espressa dai colleghi del dr. Di Lello: “Il personale medico e del comparto del PO “F. Veneziale” di Isernia, nel condannare l’aggressione perpetrata vigliaccamente ai danni di un sanitario nell’esercizio delle sue funzioni, episodio che si va ad aggiungere ad altri analoghi verificati negli anni precedenti, esprime la propria solidarietà al dr. David Di Lello. Si coglie l’occasione per sollecitare il ripristino del servizio di pubblica sicurezza, operativo H24 all’interno dell’ospedale”.
L’aggressione dal racconto dello stesso anestesista Di Lello: “Ero stato chiamato come rianimatore in chirurgia, sono entrato in una stanza e mi sono sentito chiedere se fossi un medico rianimatore. Subito dopo ho sentito un dolore fortissimo all’orecchio. Poi sono andato al Pronto Soccorso e quindi in Questura per la denuncia. Tutto questo è inammissibile in un ospedale. E’ gravissimo”.
Da quanto si apprende, il dr. Di Lello ha chiesto tutela anche all’Asrem, sollecitando l’avvio di una indagine interna.
Tonino Atella
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