CAMPOBASSO – Per maltrattamenti e lesioni aggravate in famiglia, un uomo di 54 anni, è stato allontanato dal domicilio familiare.
Il provvedimento è stato eseguito dalla Polizia di Stato dopo che la Procura della Repubblica di Campobasso ha ricevuto una segnalazione a seguito della quale la Squadra Mobile del capoluogo veniva delegata per l’effettuazione di immediate indagini anche alla luce delle disposizioni introdotte dal legislatore nello scorso mese di Luglio c.d. “codice rosso”.
La Polizia Giudiziaria accertava e documentava dopo un episodio occorso l’11 Ottobre (ove una donna coniuge dell’indagato vittima di reiterata violenza fisica e psicologica, era stata fisicamente aggredita dal marito e salvata dall’intervento del figlio minore) che la parte offesa subiva da anni maltrattamenti dal coniuge mai denunciati sperando sempre in un ravvedimento.
L’uomo violento che da tempo non lavorava dedito al consumo di alcolici incriminava alla donna di non occuparsi adeguatamente di lui e di non dargli i soldi per l’acquisto di alcolici laddove la moglie avendo una famiglia numerosa lavorava a lungo fuori casa pur di pagare le spese quotidiane e crescere i figli. Le offese e le violenze fisiche erano quotidiane ed accadevano anche in presenza di uno dei figli di età minore.
La polizia interveniva per ritirare all’indagato un fucile però legittimamente tenuto ed impedire che l’arma potesse essere utilizzata contro i familiari inoltre segnalava l’uomo alla Prefettura e alla Motorizzazione Civile per accertamento della permanenza dei requisiti psico fisici (atteso l’abituale abuso di alcolici) per continuare ad essere intestatario di patente di guida a garanzia dell’incolumità propria e di terzi.
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