GIOVANI PER LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE – L’Istituto Omnicomprensivo “Antonio Giordano” di Venafro riempie di contenuti “Giornata for future“, nell’ambito dello sciopero globale per il clima.
Venerdì 27 settembre 2019, a partire dalle ore 8,15 l’Istituto “Giordano”, infatti, dedicherà l’intera mattinata ad attività di riflessione e sensibilizzazione sul tema dei cambiamenti climatici. A partire dalle ore 11, invece, presso la Palazzina Liberty sarà presentato il progetto approvato e finanziato dal Miur, che rientra nel piano nazionale per l’educazione ambientale e Agenda 2030.
Alla tavola rotonda interverranno, tra gli altri, Anna Paola Sabatini, Direttore USR Molise, Roberto Di Baggio, Assessore Istruzione Regione Molise, il sindaco di Venafro Alfredo Ricci, Marialuisa Forte Dirigente Ambiti Territoriali USR Molise, Marta Nicoletti, Giornalista Agenzia Dire Roma. A Moderare i lavori Giuseppe Lanese responsabile Comunicazione USR Molise. A fare gli onori di casa Il Dirigente Scolastico del “Giordano” Carmela Concilio.
Avviare una riflessione che coinvolga i più giovani sulla questione ambientale, sensibilizzando gli studenti rispetto a tre obiettivi: ridurre gli sprechi e la produzione di rifiuti, rispettare l’ambiente, abituarsi ad essere consumatori consapevoli. È questo l’incipit del progetto ‘Educazione ambientale e sviluppo sostenibile’ dell’istituto omnicomprensivo ‘Giordano’ di Venafro. Il progetto, finanziato dal ministero dell’Istruzione, vedrà tra i partner l’agenzia di stampa Dire e diregiovani.it. Le attività che verranno svolte si inseriscono nel più ampio quadro dei ‘goals’ dell’agenda globale per lo sviluppo sostenibile, accordo firmato nel 2015 a New York dai i membri della Nazioni Unite che ha come pilastri la crescita economica, l’inclusione sociale, e la tutela dell’ambiente. È proprio su quest’ultimo pilastro che ci si concentrerà al ‘Giordano’: gli studenti verranno continuamente stimolati sulla tematica, andando a realizzare, coadiuvati da docenti ed esperti, una campagna informativa che possa far comprendere il fatto che bisogna ripensare al modo in cui si sono sfruttate le risorse del pianeta e che i più colpiti dai cambiamenti climatici saranno proprio loro, i più giovani.
I ragazzi quindi verranno messi nelle condizioni di diffondere e promuovere tutto ciò che impareranno attraverso gli strumenti del loro quotidiano mostrando ai propri coetanei le esperienze che vivono e divenendo promotori di storie, risultati ed esperienze positive. Proprio per questo motivo il ‘Giordano’ propone un progetto di portata nazionale che consenta lo scambio tra ragazzi su tutto il territorio italiano. La presentazione del progetto nazionale del “Giordano” sarà occasione anche per illustrare il progetto dell’Istituto Superiore “Pertini” di Campobasso <<CivicHack regionale del Molise- Biosphere Hack>>, finanziato dal Miur nell’ambito dell’azione 19 del Piano nazionale scuola digitale. Il progetto è rivolto a studenti delle classi terze e quarte degli istituti superiori della regione Molise per la realizzazione di un “hackathon” che motivi i giovani al confronto e alla creazione di progetti innovativi basati sull’utilizzo delle nuove tecnologie. A presentarlo sarà il referente del ”Pertini” Mario Ferocino.
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