CAMPOBASSO – Stamane nuovo presidio davanti la sede della Gam e quindi nella piazza di Bojano.
Hanno partecipato lavoratori dell’ex azienda avicola matesina che hanno sollecitato le autorità locali e la Regione per l’incontro a Roma presso il Ministero dello sviluppo economico richiesto da qualche mese per formalizzare il prolungamento della cassa integrazione straordinaria in scadenza il 4 novembre almeno per i prossimi sei mesi, il tempo necessario per ricollocare i lavoratori che ne usufruiscono ancora lontani dal pensionamento in lavori socialmente utili nei Comuni e negli Enti locali o per ridiscutere con Agricola vicentina quali programmi esistono per rilanciare la filiera avicola in Molise premesso che la realizzazione del macello a Bojano rimane al momento un’idea troppo complicata per essere riportata in termini concreti alla costruzione di una nuova infrastruttura produttiva nell’ex azienda di Monteverde.
Un ‘assemblea pacifica, non ci sono stati blocchi stradali come da qualche giorno si paventava né altri presidi di sorta ed ora a quanto pare la discussione passa a Roma dove bisogna anche discutere sui 40 milioni di euro che erano stati stabiliti per il rilancio dell’azienda matesina, risposta che dovrà arrivare, come si diceva, innanzitutto da Amadori che aveva sposato in origine l’iniziativa di rilancio.
E intanto è arrivata la notizia che lunedì prossimo 30 settembre alle ore 11, presso il Ministero dello Sviluppo economico, si terrà il nuovo tavolo di confronto per la vertenza GAM. Ne ha dato conferma l’on. Federico che puntualizza come si stia “lavorando tutti insieme per poter dare risposte ai lavoratori e alle loro famiglie. La collaborazione di tutte le parti coinvolte è la strada migliore da percorrere”.
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