CAMPOBASSO – Giornata bollente quella di domani per i lavoratori della Gam.
Ritrovo alle ore 7,30 davanti lo stabilimento di Bojano. Previsto un corteo che partendo dalla sede dell’azienda avicola di Monteverde di Bojano dovrebbe raggiungerà la Statale S.S.17 dove potrebbe esserci un presidio dimostrativo.
Per il programma della giornata i rappresentanti sindacali al momento spiegano che tutto verrà deciso domattina nel corso di consultazioni tra lavoratori e sindacati sul posto. Ovviamente rimangono i problemi legati al possibile sit in sulla Statale su cui si se n’è discusso per tutto il pomeriggio. I motivi di quest’ulteriore adunanza delle maestranze della ex Gam sono ormai arcinote.
Lo scopo rimane quello di conoscere quanto potrà verificarsi da qui a qualche giorno sul percorso di quel poco che è loro rimasto. Un possibile azzeramento della cassa integrazione straordinaria in scadenza il 4 novembre ma comunque da riprogrammare un mese prima quindi agli inizi di ottobre vale a dire fra una decina di giorni, sarebbe l’ultima e finale mazzata sulla testa dei lavoratori. Un elemento a favore dei cassintegrati del Molise è la disponibilità di fondi per la tutela sociale di specie legati alle aree di crisi. In sostanza se il Molise non li utilizza attraverso accordi ministeriali vengono dirottati ad altre Regioni.
Il presidio di domattina che sarà seguito dalla Trasmissione della Rai Agorà in diretta. Una rappresentanza di lavoratori potrebbe essere prevista anche davanti la sede del Consiglio regionale dove domani è in programma la seduta dell’assise consiliare.
I lavoratori dopo i tantissimi tira e molla e le promesse delle settimane scorse soprattutto quelle di arrivare ad un incontro al Ministero dello sviluppo economico a Roma mai tenutosi sin qui, intendono sapere quale sarà il loro futuro soprattutto in funzione di quel minimo di sopravvivenza che è la cig straordinaria e contestualmente tutta la verità sulle prospettive di una ipotetica ripresa della produzione avicola con un nuovo macello che certamente non avverrà né oggi né domani né fra un anno. Per le condizioni createsi e trovate da Agricola vicentina nel sito bojanese. Dove ancora insiste una scatola di società, di contenziosi da cui appare difficilissimo uscire.
I sindacati chiedono, perciò, che si faccia piena luce sall’intera questione e venga esposta una chiara linea per il futuro per le politiche attive del lavoro o la ripresa dell’avicolo ammesso che quest’ultimi possano esserci.
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