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CAMPOBASSO – Emergenza Venezuela, per il rimpatrio della famiglia Utrera Pannitto i consolati italiani del Sud America e quello venezuelano in Italia fanno il possibile perché tanto avvenga.
I primi riscontri positivi si sono avuti tramite il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero con il dott. Nello Collevecchio (componente CGIE Venezuela) e il dott. Gianfranco Sangalli (componente CGIE Perù).
L’Ambasciatore Italiano in Perù, il dottor Giancarlo Maria Curcio, si è reso disponibile a prestare la dovuta attenzione alla famiglia italo – venezuelana e insieme al dott. Sangalli e al dott. Caposiena inizieranno tutte le pratiche di rimpatrio consolare.
Della vicenda sono stati informati sia l’Ambasciatore d’Italia a Caracas, il dott. Placido Vigo, sia il Console Generale d’Italia a Caracas, il dott. Enrico Mora, oltre che il Segretario Generale del CGIE a Zurigo, il dott. Michele Schiavone.
Contestualmente, per il tramite di riferimenti diretti a Lima del Comitato Molise Pro Venezuela, si è tenuto ieri un incontro con alcuni funzionari dell’Ambasciata Italiana in Perù ed è stato attivato anche il Presidente del Comites di Lima per dare i primi aiuti emergenziali alla famiglia italo-venezuelana originaria di Monacilioni.
L’Associazione Giuseppe Tedeschi che segue il caso con la solita passione e umanità porge i più sentiti apprezzamenti all’Amministrazione Comunale, alla Parrocchia di Santa Maria Assunta e a tutta la comunità di Monacilioni per il proprio impegno nel ricercare un alloggio e consentire di accogliere la famiglia Utrera – Pannitto, così come già fatto per altri nuclei familiari, si porgono cortesi saluti.
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