![Tosca Venafro opera al laghetto](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2019/08/Tosca-Venafro-opera-al-laghetto-780x410.jpg)
VENAFRO – Opera al Laghetto, buona anche la “seconda” della Tosca. Nella serata di ieri presente anche il governatore Donato Toma.
E’ stata una “Tosca” originale con la projection mapping, come sottolineato dalla stessa Regione Molise che, con “Turismo è Cultura” ha patrocinato l’evento.
La seconda serata del melodramma dai contenuti drammaturgici e musicali possenti, su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, musica di Giacomo Puccini è stata un altro successo.
L’azione si svolge a Roma in un’unica giornata, il 14 giugno 1800, data della battaglia di Marengo, nel corso della quale Napoleone Bonaparte sconfisse gli austriaci. La Tosca ha come scenografia tradizionale gli interni della Chiesa di Sant’Andrea della Valle, di Palazzo Farnese e la piattaforma di Castel Sant’Angelo. L’allestimento venafrano, con la regia di Edoardo Siravo, la direzione di Claudio Luongo, la scenografia di Antonio Picariello e Vincenzo Villani, si è avvalso, invece, della projection mapping, una tecnica che ha consentito di proiettare una serie di opere pittoriche sulla Palazzina Liberty, che ha fatto da sfondo al palcoscenico.
Le stesse opere realizzate per la scenografia operistica sono state riprodotte su tela o altro materiale e collocate all’interno di una mostra, “Arte all’opera”, curata dal critico d’arte Antonio Picariello e allestita nelle sale della Palazzina Liberty.
“Una proposta originale, una contaminazione tra melodramma ed arti visive, che rompe con gli schemi tradizionali e avvicina soprattutto i giovani al mondo dell’opera lirica”, come ha sottolineato il presidente Toma nel suo intervento di saluto.
Presenti, oltre al governatore, l’assessore alla Cultura, Vincenzo Cotugno, e il sindaco di Venafro, Alfredo Ricci.
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