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VENAFRO – Tosca, buona la prima! Grande successo, dunque, per la serata d’esordio del Festival Internazionale Opera al Laghetto.
Ieri sera la manifestazione clou dell’estate venafrana ha fatto registrare il tutto esaurito. Sul palco che emerge dalle acque del laghetto cittadino è stata inscenata la rappresentazione di Tosca di Giacomo Puccini. L’evento approntato dall’amministrazione comunale e rientrante nel progetto regionale “Turismo è Cultura” dell’assessorato al Turismo è stato seguito da una folta e attenta platea per tutte e tre le ore dello spettacolo. Mercoledì si replica, sempre alle ore 20,30.
Entusiasta e soddisfatto della prima serata il Maestro Claudio Luongo, tra i principali fautori del Festival giunto quest’anno alla seconda edizione: “Buono il format, con la selezione di giovani talenti (anche se con esperienza); abbiamo avuto un brasiliano sul palco, c’è un ragazzo di Manchester che vuole fare uno stage con noi. Buona l’orchestra, buono il coro. Speriamo di poter crescere ogni anno verso l’opera lirica – è ora l’auspicio di Luongo -. I primi due anni abbiamo inscenato le opere più popolari nel mondo della tradizione, per il futuro ci sono la trilogia verdiana e le altre opere popolari. L’obiettivo è mantenere lo standard di queste prime edizioni e ogni anno migliorare. Abbiamo la fortuna di avere un apparato organizzativo che coinvolge tanta gente”.
Quindi il Maestro Luongo ha focalizzato l’attenzione sull’idea di “internazionalizzare Venafro. L’idea è di portare la città alla ribalta internazionale attraverso la lirica. Alcune riviste di settore già parlano di questo Festival. L’Opera al Laghetto è di un livello qualitativo molto alto. Ci sono artisti giovani e affermati ma rappresenta anche un trampolino di lancio per nuovi cantanti…”.
Sul suo essere l’eccezione alla regola del “Nessuno è profeta in patria” Luongo ha una teoria: “A Venafro mi vogliono bene perché considero la città la mia casa, e quando si ‘entra in casa’ lo si fa senza titoli: si sta insieme in famiglia e con amici…”.
Intanto, il Festival prosegue stasera con la presentazione delle opere di Arte all’Opera, una mostra collettiva ispirata a Tosca nella quale pittura e fotografia sono a servizio della lirica.
Domani, invece, con “Italians in The World” saranno premiati quei personaggi che diffondono la cultura italiana all’estero. Mercoledì, come detto, la seconda e ultima messa in scena del capolavoro di Puccini.
Un evento che coinvolge artisti di spessore, talenti provenienti anche da Brasile e Inghilterra e giovani promesse molisane.
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