
VENAFRO – All’Isiss “Giordano” di Venafro un importante finanziamento del Miur per un progetto di Educazione ambientale.
“In riferimento all’Avviso “Educazione ambientale e sviluppo sostenibile”, si comunica che la Commissione preposta alla valutazione delle proposte pervenute ha valutato positivamente il progetto presentato da codesto Istituto scolastico. L’iniziativa progettuale della sua scuola è risultata vincitrice della selezione ed è stato assegnato un importo di finanziamento pari a 250mila euro”: questa la comunicazione giunta alla dirigenza scolastica dell’Isiss “Antonio Giordano” di Venafro dal Miur – Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione, Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione.
Il “Giordano” dunque vincitore del bando del Miur “Monitor 440” per un progetto innovativo, di valenza nazionale. Per la realizzazione di tutte le fasi del progetto, il “Giordano” si avvarrà della collaborazione di due enti riconosciuti dal Miur. Il primo ente è la a Fondazione “Minori Informazione Tutela Educazione (MITE), una realtà che lavora nel mondo dei giovani per promuovere la tutela dei diritti dei minori attraverso la ricerca scientifica e la divulgazione di una cultura volta alla solidarietà e alla tolleranza. Svolge, tra l’altro, attività di formazione e informazione rivolta agli adulti e ai ragazzi e collabora con enti pubblici e privati per promuovere una cultura dell’inclusione, della solidarietà e della tolleranza. Il secondo ente è la “Comunicazione & Editoria s.r.l.”, proprietaria ed editrice dell’Agenzia di stampa Dire e del portale “Diregiovani.it”.
Negli ultimi anni l’Agenzia Dire ha realizzato numerose campagne di informazione su temi di rilevanza sociale in collaborazione con le istituzioni, ultime in ordine di tempo una campagna informativa con il Ministero della Salute sulla prevenzione di comportamenti a rischio. Inoltre vanta un protocollo d’Intesa con il Miur che si pone l’obiettivo di “promuovere l’educazione dei giovani e favorire la conoscenza e l’integrazione culturale attraverso scambi di esperienze, per creare un clima di collaborazione, sostegno, aggregazione e confronto positivo”. Un partenariato che garantisce al progetto un respiro più ampio e un risalto a livello nazionale.
Le azioni proposte e finanziate, consentiranno la realizzazione di progetti di educazione e comunicazione ambientale. Si porterà avanti una campagna informativa che si focalizzerà, in particolare, su tre obiettivi principali intorno a cui si sviluppa il progetto: ridurre gli sprechi e la produzione dei rifiuti, rispettare l’ambiente, operare scelte quotidiane improntate al consumo consapevole. Ci sarà anche lo scambio tra ragazzi su tutto il territorio italiano e, nello specifico del progetto, si prevede una collaborazione con l’Ita “Emilio Sereni” di Roma, una scuola che vanta diverse esperienze riguardo le tematiche di educazione ambientale e sviluppo sostenibile.
“L’educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile- dichiara il referente del progetto prof. Marco Fusco– sono argomenti sui quali la nostra scuola, come tanti altri istituti scolastici su tutto il territorio italiano, ha già avviato un percorso di consapevolezza e riflessione. Partendo da questo dato, vogliamo dare risalto alle esperienze positive realizzate nella convinzione che possano rappresentare un modello ed essere da stimolo per l’attuazione di ulteriori percorsi di crescita in questo campo”.
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