EVENTO – Sensibilizzare le persone su temi relativi alla disabilità fisiche, psichiatriche, sanitarie e in generale alle difficoltà che i cittadini si trovano di fronte nel quotidiano.
Questo l’obiettivo dell’Osservatorio sul diritto di famiglia e dell’associazione Diritti in movimento, che hanno voluto provare a dare delle risposte su argomenti molto attuali grazie alla collaborazione di numerosi professionisti.
“La fragilità umana e i suoi orizzonti, amministrazione di Sostegno: come dobbiamo applicarla oggi”, è il titolo del convegno in programma il 1° marzo 2019, alle 14.30, nell’aula magna dell’ex Curia Vescovile, in via Mazzini n° 8, a Isernia.
L’evento sarà un’occasione per riflettere e fare chiarezza su aspetti giuridici e sociali legati, appunto, alle diverse disabilità.
Gli organizzatori sono stati supportati dall’Ordine degli avvocati di Isernia, dalla sezione pentra degli avvocati di famiglia, dall’associazione nazionale magistrati, dall’Ordine degli assistenti sociali e hanno ottenuto il patrocinio del CSV Molise, Centro di servizio per il volontariato, e di “Insieme per crescere”, Centro di mediazione familiare.
Il programma prevede i saluti istituzionali e la presentazione a cura dell’avvocato Elena Bertoni, coordinatrice per la regione Molise di Diritti in movimento e presidentessa della sezione di Isernia dell’Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia – avvocati di famiglia.
Successivamente si passerà agli interventi di: Giuseppe Buffone, magistrato addetto del Dipartimento per gli affari di giustizia – Direzione della giustizia civile; Paolo Cendon, docente ordinario di Diritto Privato all’Università di Trieste, ideatore della legge sull’amministrazione di sostegno; Francesco Morigine, giudice tutelare del tribunale di Isernia; Raffaella Ferro, presidente dell’Ordine degli assistenti sociali del Molise; Tommaso Gualano, responsabile DSM di Isernia.
Modererà i lavori Enrica Cefaratti, giornalista Rai Tgr Molise.
Il convegno è stato accreditato dall’Ordine degli avvocati di Isernia con tre crediti formativi per gli avvocati, due presenze per i praticanti e accreditato ex post con tre crediti formativi per gli assistenti sociali.
Il convegno è aperto a tutta la cittadinanza e a ognuno dei partecipanti verrà rilasciato un attestato di presenza.
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