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CAMPOBASSO – Emergenza Venezuela, una sorta di corridoio sostenuto e quindi agevolato dalla Regione per il rientro in Italia di tanti molisani che non desiderano più rimanere in Sudamerica in una situazione di così grande rischio e pericolo.
A una mozione dei Cinque stelle in questa direzione a prima firma di Patrizia Manzo si sono allineati anche altri rappresentanti dello stesso Consiglio regionale.
“Ci sono tanti molisani che in questo momento hanno bisogno di aiuto. – ha detto Patrizia Manzo – Sono soddisfatta che il Consiglio regionale oggi abbia preso coscienza di un’emergenza sulla quale anche l’istituzione regionale non può restare indifferente. La Regione si impegnerà in vari modi per facilitare i molisani residenti in Venezuela a rientrare in Italia e accompagnarli nel reinserimento in società. Sono previste nuove risorse economiche, l’apertura di un corridoio umanitario tramite il coinvolgimento del Ministero degli Esteri e dell’Unità di Crisi della Farnesina, l’attivazione di un tavolo tecnico permanente con Ufficio scolastico regionale, Motorizzazione, Asrem, Questure, Prefetture, Ambiti Territoriali di Zona e associazioni. Il tutto per aiutare le famiglie italo venezuelane con interventi concreti: disponibilità di alloggi, sostegno al reddito, apprendimento della lingua italiana, riconoscimento di titoli di studio e patenti, inserimento lavorativo, cure sanitarie, rinascimento del diritto alla pensione.
La mozione presentata a mia prima firma per ottenere una presa di posizione della Regione Molise ha accolto al suo interno anche gli atti presentati dalle colleghe Micaela Fanelli e Paola Matteo, che ringrazio. Insomma, l’appello umanitario è stato condiviso da tutte le forze politiche come è giusto che sia davanti alle difficoltà e i rischi di migliaia di corregionali.”
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