![Toma consiglio regionale molise](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2018/05/Toma-consiglio-regionale-Molise-780x410.jpg)
CAMPOBASSO – Tutela e conservazione della identità politica e geografica e di quanto viene messo in ombra anche artatamente sul marchio territoriale e soprattutto la difesa dell’orgoglio locale che si traduce con l’amore e l’attaccamento alla propria terra.
Insomma la fierezza di sentirsi molisano non deve essere un timore o una riservatezza che spesso è sterile e controproducente ma un elemento di novità e di orgoglio come si comportano i cittadini delle altre Regioni.
Il presidente del Consiglio regionale Salvatore Micone nella consueta conferenza stampa di fine anno ha realizzato alcuni passaggi su quello che in questo momento va perseguito al di la dell’attività puramente amministrativa e politica e ha confermato che la difesa di un regionalismo pieno che va oltre quello politico capace comunque di creare altri presupposti di collaborazione con le confinanti regioni senza la perdita o l’annullamento di un passato storico sociale culturale e umano unico, deve essere un principio che deve animare ogni esercizio specifico su più livelli quanti amministrano i poteri locali. E quindi tradursi in una battaglia ideale che dovrà coinvolgere non solo la Regione ma anche e soprattutto gli amministratori locali. Micone ha fatto riferimento rammaricandosene ovviamente a chi pur non essendo di origine molisana ma operando stabilmente qui offusca l’azione e l’immagine della regione come territorio e anche come ente locale all’esterno con ricadute che certamente non si rivelano positive oltre i confini.
Insomma per Micone il Molise c’è e la sua autonomia dopo 55 anni dal suo distacco dall’Abruzzo va difesa e quindi mantenuta, riempendola, questo sì, certamente di maggiori contenuti programmatici con iniziative sociali e imprenditoriali che migliorino la qualità della vita dei propri cittadini.
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