INQUINAMENTO – Montaquila aderisce allo studio eziologico, Città Nuova: “Preoccupazioni anche per il Rava”

inquinamento piana venafro
Smaltimenti Sud
Boschi e giardini di Emanuele Grande
La Molisana Natale plastica
stampa digitale pubblicità black&barry venafro
mama caffè bar venafro

VENAFRO – Anche il Comune di Montaquila, insieme a quello di Venafro, aderirà allo studio epidemiologico-eziologico per individuare quali collegamenti ci siano tra malattie e inquinamento.

Una ricerca, che sarà effettuata dal CNR di Pisa, molto importante per gli abitanti di tutta la Valle del Volturno visti i dati che sono emersi durante la conferenza stampa dello scorso 12 novembre, organizzata da ISDE Molise e “Mamme per la salute e per l’ambiente Onlus”. Dopo l’annuncio dell’Amministrazione comunale di Venafro, che contribuirà economicamente allo studio, l’associazione Città Nuova si era fatta avanti per chiedere finanziamenti a tutti i sindaci del territorio (Pozzilli, Sesto Campano, Conca Casale, Filignano, Monteroduni, Montaquila), al consorzio industriale di Pozzilli–Venafro, alla Provincia di Isernia, al Consorzio di bonifica, alla Regione Molise e anche ai singoli consiglieri regionali.

Città Nuova fa un plauso all’amministrazione di Montaquila, – scrive il presidente Gian Marco Di Cicco – in quanto si è dimostrata attenta e vicina alle istanze che vengono dalla popolazione, soprattutto per quel che concerne la tutela della salute nella valle e la difesa dell’ambiente. È necessario che le altre amministrazioni comunali e i consiglieri regionali, non ancora intervenuti, si facciano avanti e promuovano anch’essi lo studio epidemiologico-eziologico, mettendo a disposizione risorse umane ed economiche. L’associazione, inoltre, esprime preoccupazione per i recenti episodi di inquinamento che hanno riguardato il torrente Rava. Sono diversi anni che regolarmente vengono sversati nelle acque dei liquidi non identificati, rendendole di un colore marrone e provocando odori nauseabondi, avvertiti dalla popolazione che abita nelle vicinanze.

Il torrente Rava scorre in una delle zone con maggiore densità di coltivazione, nella piana di Venafro. È necessario, quindi, che le istituzioni di riferimento diano risposte rompendo il silenzio che si registra da troppo tempo su questo tema. Da molti anni le amministrazioni comunali locali si stanno prodigando affinché si individuino le cause e i responsabili. Alla luce dei recenti episodi diventa più che mai necessario, inoltre, fare chiarezza sulla situazione del depuratore del Consorzio industriale di Pozzilli, di recente sottoposto a sequestro dalla Magistratura ed oggetto di un contenzioso in seguito al quale sono state diffuse informazioni preoccupanti che hanno alimentato ulteriori dubbi e sospetti che meritano risposte precise. Città Nuova, come ha sempre fatto, seguirà il caso informando l’opinione pubblica degli sviluppi. L’associazione sta verificando la disponibilità delle parti in causa a partecipare ad un incontro pubblico su questa delicatissima questione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

Colacem Sesto Campano
momà

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

Bar il Centrale Venafro
Edilnuova Pozzilli
Agrifer Pozzilli
fabrizio siravo assicurazioni
Esco Fiat Lux Scarabeo
error: