![Annaelsa Tartaglione](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2018/11/Annaelsa-Tartaglione-780x410.jpg)
#NONÈNORMALECHESIANORMALE – Il 25 novembre è la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, una giornata indetta dall’Onu per sensibilizzare su un fenomeno preoccupante tutt’altro che sradicato anche nelle società più moderne ed emancipate.
Un giorno per denunciare un fenomeno che ancora troppo profondamente permea la nostra società. Tante le manifestazioni e tanti gli eventi.
In occasione della giornata, l’on Annaelsa Tartaglione ha riportato la frase di Malala Yousafzai, giovane attivista pakistana, appena ventunenne e già premio Nobel per la pace.
Nessuna lotta può concludersi vittoriosamente se le donne non vi partecipano a fianco degli uomini. Al mondo ci sono due poteri: quello della spada e quello della penna. Ma in realtà ce n’è un terzo, più forte di entrambi, ed è quello delle donne.
“Sappiamo bene come è dura, in quei Paesi, – asserisce l’on Tartaglione – difendere e rivendicare diritti che per noi in Occidente appaiono scontati. Il coraggio e la passione di Malala (vittima di un attentato talebano a soli 15 anni e salva per miracolo) e di tante ragazze come lei devono quindi rappresentare per tutte noi un modello e un esempio.
In Italia, nei primi dieci mesi del 2018, si sono verificati ben 106 femminicidi, la media di uno ogni 72 ore. – conclude l’on Tartaglione – C’è pertanto ancora molto da fare anche qui. Facendo innanzitutto leva su quella FORZA NATURALE che da sempre ci contraddistingue e che nessuna forma di violenza potrà mai sconfiggere”.
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