ISERNIA – Ostetricia e ginecologia, gli obiettivi raggiunti dal reparto del Veneziale

Ospedale Veneziale Isernia
stampa digitale pubblicità black&barry venafro
Smaltimenti Sud
mama caffè bar venafro
La Molisana Natale plastica
Boschi e giardini di Emanuele Grande

VENEZIALE – Gli obiettivi raggiunti nel corso del primo semestre dell’anno dagli operatori dell’UOS di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Veneziale di Isernia, di questo si parlerà nella conferenza stampa indetta per il 25 luglio, alle 16.30.

  1. Raggiungimento e superamento del numero di 500 parti, come previsto dal Protocollo Metodologico per la valutazione delle richieste di mantenere in attività punti nascita con volumi di attività inferiori ai 500 parti/annui e in condizioni orogeografiche difficili (art. 1 D.M. 11/11/2015)
  1. Contenimento del tasso dei Tagli cesarei, come previsto dall’Accordo Stato-Regioni “Linee di indirizzo per la promozione e il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo”, in cui si definisce un Programma nazionale, articolato in 10 linee di azione, per la promozione e il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo (16/12/2010).
  1. Umanizzazione del percorso nascita (conforts e posizioni libere per travaglio e parto , “Skin to Skin”, clampaggio ritardato del cordone, donazione del sangue cordonale, “Rooming in”, protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno con divieto assoluto di latte artificiale, se non in casi selezionati dal pediatra).
  1. Facilitazione di accesso delle pazienti ai servizi ambulatoriali (ambulatorio autogestito, Servizio autogestito di Ecografiia ostetrica di I e II livello, cardiotocografia e valutazione ecografica del liquido amniotico (AFI), possibilità di supporto del personale dopo la dimissione della puerpera)
  1. Implementazione del rapporto con il territorio della provincia di Isernia e aree di confine delle altre regioni

A questo va aggiunta l’intensa attività ginecologica sia come diagnostica ecografica ed endoscopica che come attività chirurgica. Attualmente le liste di attesa sono notevolmente ridotte con tempo massimo inferiore ai 30 gg.

Saranno queste le tematiche della conferenza presso il reparto, alla quale sono stati invitati i cittadini, la Dirigenza ASREM, le Delegazioni Parlamentari, il Presidente della Regione Molise e la Giunta Regionale, il Presidente del Consiglio Regionale e i Consiglieri, il Presidente della Provincia di Isernia, i Sindaci della provincia di Isernia, il Deputato al Parlamento Europeo, il Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Isernia, il Vescovo della Diocesi di Isernia-Venafro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

fabrizio siravo assicurazioni
Esco Fiat Lux Scarabeo
Edilnuova Pozzilli
Bar il Centrale Venafro
Agrifer Pozzilli
error: