![](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2018/07/carta-identita-elettronica-427249.660x368-780x410.jpg)
CIE – Entro il 31 luglio saranno installate nuove postazioni in alcuni comuni della provincia di Campobasso che, in questo modo, saranno abilitati al rilascio della carta d’identità elettronica.
Il nuovo documento è in circolazione dal 2016 ed entro il 2018 si arriverà a coprire tutto il territorio italiano. Tra pochi giorni anche gli abitanti di Matrice, Montagano, Petacciato, Pietracatella, Guardialfiera, Campochiaro, Ferrazzano, Mirabello Sannitico, Guardiaregia, Monacilioni, Cercepiccola e Gambatesa potranno usufruire del nuovo servizio.
Un servizio più sicuro, in grado di assicurare una maggiore efficacia e rapidità nei controlli del territorio e delle frontiere e di fornire un mezzo di accesso sicuro ad aree fisiche (ad esempio luoghi sensibili come aeroporti, stazioni, porti, stadi o mezzi di trasporto) e a servizi erogati in rete da soggetti pubblici e privati.
Ma cosa cambia? I dati e le informazioni dei richiedenti vengono raccolti presso i Comuni da operatori appositamente formati e abilitati, certificati dal Ministero dell’Interno e, in tempo reale, trasmessi al Poligrafico e Zecca dello Stato, incaricato di produrre centralmente il documento e spedirlo direttamente al cittadino, entro 6 giorni lavorativi, all’indirizzo indicato al momento della richiesta.
In linea con le disposizioni del Garante della Privacy, le impronte digitali non sono custodite in alcuna banca dati, né archiviate: servono solamente per la verifica dell’identità del cittadino. La lettura delle impronte digitali contenute nel microchip della CIE è consentita solo alle Forze di Polizia, previo rilascio di autorizzazione da parte del Ministero dell’Interno.
Il costo è di 16,79 euro, incluse le spese di spedizione, più i diritti fissi e di segreteria, se previsti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA