CAMPOBASSO – Doppia candidatura o almeno la volontà per Iorio di candidarsi prima alle Politiche e quindi alle Regionali.
Apriti cielo, la polemica o meglio le proteste sono servite. Nel centrodestra ovviamente. Maurizio Tiberio coordinatore di Idea lancia la prima freccia
“Michele Iorio come l’asso pigliatutto. Dichiara di volersi candidare al Parlamento e, poi, alla presidenza della Giunta regionale. Parafrasando Luigi 14esimo, l’ex presidente della Giunta regionale, ora consigliere regionale, sembra voler dire: “Posso fare tutto io”.
“E’ legittimo per chiunque volersi candidare – ha sottolineato Tiberio – . E’ evidente, però, che non si può pensare di essere utile per tutte le stagioni”. In merito al volere essere una sorta di Asso pigliatutto, Tiberio, sarcasticamente, commenta: “Non vedo l’Asso. Michele Iorio non è più quello di un tempo. Ripeto, liberissimo a candidarsi. Allora, vuole porre in atto una prova di forza? Credo, che intenda candidarsi a prescindere. Chissà, se lo farà anche nel 2019 per le Europee”.
E sulle dichiarazioni di Michele Iorio, anche l’intervento del coordinatore dei Sovranisti, Carlo Perrella.
“Sarebbe il caso che, dopo avere mantenuto il timone della Regione per tanto tempo, oggi si facesse da parte. Piuttosto pensasse di fare il padre nobile del centrodestra ma non pensando più a ricandidature”
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