CAMPOBASSO – In mobilità, in scadenza, e senza un futuro.
C’era una volta lo Zuccherificio del Molise un fiore all’occhiello dell’agroalimentare regionale e nazionale ma ci sono ancora una settantina di lavoratori che tentano invano di ricollocarsi ammansiti dalle promesse della politica.
Il Comitato ex lavoratori dello Zuccherificio del Molise scrive
“L’anno scorso proprio oggi venivamo defraudati del nostro posto di lavoro. Si defraudati, perché privati da esso con inganno, dopo le tante promesse fatte dalla nostra politica per ammansuetirci. Il nostro futuro invece era stato già deciso, dal governo regionale e ancora peggio da quello nazionale. È passato un anno, trascorso in mobilità, con lo spettro che anche questa finisca per alcuni di noi e gli altri comunque ancora solo un anno. Che dire, intorno a noi c’è solo incertezza e sfiducia. Noi vorremmo solo ritrovare la nostra dignità di lavoratori onesti. Speriamo che nel nostro futuro oltre alle tante promesse, non ci rimanga in mano solo un pugno di mosche”.
C’è poco da aggiungere. Per loro soltanto promesse. Lo Zuccherificio è sparito ormai un cimelio del passato, i lavoratori avrebbero dovuto ricollocarsi soprattutto nei servizi dei Comuni. Promesse.
© RIPRODUZIONE RISERVATA